sabato 9 novembre 2019

Sbatti il mostro in prima serata



A chi stiamo dando il diritto di parola? Ecco chi è "Er Brasile", ospite di Del Debbio come già altre volte: un cocainomane spacciatore che più volte si è scontrato con la polizia. Ma il fatto più grave è che è un fascista dichiarato: sul corpo ha tatuati Mussolini, Hitler e svastiche. Davvero siamo arrivati al punto in cui diamo la parola a personaggi del genere, mentre una sopravvissuta ad Auschwitz deve vivere sotto scorta? Sono tempi bui per la democrazia e per l'umanità.



7 commenti:

  1. Ma come si fa a credere a queste cose?Il fascista e la sopravvissuta di Auschwitz(la Segre).Ma come si fa a non capire che il fuoco ed il mantice sono originati ed azionati dalle stesse persone.Citazione-Che cos'è la destra, cos'è la sinistra-Giorgio Gaber. La contrapposizione è voluta,il fascista è l'agitare la muleta davanti al toro(la ggente),la Segre è il pretesto per inasprire la censura.Questa persona(quello tatuato)non lo abbiamo chiamato noi,noi non gli diamo la parola,altri lo hanno fatto per noi.Vauro che si arrabbia,chi Vauro?Un altro attore.Ma il buon senso è andato a farsi benedire?Sono tempi bui per la democrazia e per l'umanità(le stesse parole finali dell'articolo,ma visti da un'altra prospettiva).Saluti.

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    1. Nel primo livello abbiamo un conduttore televisivo che mira a fare audience.

      Nel secondo livello, più alto, abbiamo un'élite occulta, proprietaria di Mediaset e delle altre televisioni, che si schiera dalla parte degli ebrei, che vogliono essere gli unici incontrastati sulla scena, facendo fare alla Destra una figura misera e meschina.

      Alle figure misere e meschine della Sinistra ci siamo abituati.

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  2. Flaiano: I fascisti di dividono in due categorie - i fascisti e gli antifascisti e aggiungo... questi ultimi sono i più attivi.

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  3. A proposito di mostri ,ma cosa le e' successo free animals! ho guardato su tweeter il tempo di esssere cacciato pure da li ,ho visto le sue sprezzate I suoi commenti contro quella setta ,mi sembrava di rileggere me stesso , tra un po la chiameranno il mostro di codroipo ,se torno dove ci troviamo i n piazza San sepolcro a Milano a gridare eja eja alala !

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    1. Com'è notorio, Twitter è più di manica larga di Facebook, non avendo a capo un miliardario ebreo da accattivarsi.

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  4. Un bel pacchetto mediatico. Come nelle vaccinazioni forzate, ogni tanto occorre fare il richiamo di antisemitismo, ricordare l'olocausto. Non si capisce com'è mai non si possano anche ricordare i tanti eccidi accaduti nel nostro recente passato, come quello dei palestinesi ad esempio, oppure dei giovani argentini...etc. etc. (purtroppo).

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    1. E' bene rinfrescare la memoria. Una sola "giornata della Memoria" non basta!

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