Testo di Manola Sambo (16 dicembre)
Questo manifesto è affisso all’esterno del Macro di Roma, Museo di arte contemporanea della Capitale. Un’immagine volgare che ritrae un bambino in ginocchio davanti a Gesù Cristo, quest’ultimo in evidente stato di eccitazione e con la mano in testa al bimbo. E’ inaccettabile che roba del genere venga esposta al pubblico, in un museo importante della città, peraltro finanziato con soldi pubblici. Poniamo il caso che al posto di Gesù ci fosse Maometto. E al posto del bambino una piccola bimba di sette anni... Sarebbe scoppiato il finimondo! La sindaca Raggi veda di far rimuovere urgentemente la locandina blasfema, indegna e offensiva non solo dei cristiani ma anche di Roma e dei bambini. Tutti.
je piace er Negroni a sta' Patatta
RispondiEliminaApprofitta, approfitta, perché non durerà a lungo la pacchia.
EliminaCosì ti fai conoscere agli utenti seri.
E' un'offesa alla sensibilità di ogni uomo.
RispondiEliminaNella nostra cultura, i bambini sono oggetto del desiderio solo per i pervertiti.
EliminaPresso i maomettani non è così.
Cristo ha detto che i molestatori dei bambini dovrebbero legarsi una pietra di macina al collo e gettarsi nella Genna, all'incirca.
EliminaGettarsi in mare, credo, ma questa regola non è stata recepita dai musulmani, che sono venuti sei secoli dopo.
EliminaQualcosa va sempre perduto.