lunedì 13 agosto 2018

Farli vivere a casa di Fassino



Il PD prende batoste elettorali e cala al 15% nei sondaggi. Il PD comincia a cambiare idea sui processi migratori? Fassino dice molte cose non condivisibili e con la solita mentalità piddina, ma appare interessante l’affermazione che occorre agire in Africa per creare condizioni migliori laggiù e lì farci stare i migranti. Ma, attenzione, se questo punto (sempre rilanciato da diversi vescovi eritrei e alcune forze politiche nostrane dotate di buon senso) può essere un punto fermo della più generale strategia per un Paese come l’Italia in particolare, non deve significare assistenzialismo e tenere in dipendenza gli africani, come sinora capita, ma supportarli solo per aiutarli a farli diventare autonomi in casa loro, usando l’enorme patrimonio di cui dispongono e che non può essere ad appannaggio degli occidentali in termini di sfruttamento e neocolonizzazione, francesi, inglesi e tedeschi in primis.

1 commento:

  1. Sono d' accordo con chi scrive. Una conversazione con una nigeriana che vive da 15 anni senza aver, purtroppo, mai lavorato, mi ha aperto gli occhi sulla vergognosa situazione in cui versano gli extracomunitari in Italia. Diceva, giustamente, che in Italia non c'è integrazione perché gli stranieri non possono diventare, ad esempio, poliziotti. Infatti l' Italia è l' unica nazione al mondo che ancora richiede la cittadinanza per arruolarsi nelle forze armate. Spero che la situazione cambi al più presto così che tutti possano partecipare alla crescita economica come dipendenti pubblici.

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