martedì 4 dicembre 2018

Aldo Babà e i 40 pretoni


Fonte: Abruzzo web

Avezzano - "Salvini è un fascista e un razzista, non ci piove. Dice più o meno le stesse cose di Hitler. Che fino a quando era vivo riempiva le piazze ed è diventato un mostro, e spero lo diventi anche lui. Non gli batto le mani". Don Aldo Antonelli,sacerdote "rosso" di Avezzano (L'Aquila), freelance dell'Huffington Post, è un fiume in piena. Indomito oppositore del Governo giallo-verde, non nasconde il proprio disprezzo per il vice premier e ministro dell'Interno, soprattutto sui social. "Salvini è un mostro - aggiunge il prete -. Non auguro la morte a nessuno, ma deve scomparire dalla vita pubblica e politica". "Hitler metteva la gente nei vagoni piombati e ha soppresso la democrazia. Lui era la forma hard, Salvini quella light: chiude i porti". Insomma, "Salvini è squadrista, razzista, ignorante, volgare, cinico e baro, sbrodolatore di volgarità, fomentatore di odio, prevaricatore, lupo travestito da agnello, cristiano camuffato". Sono le parole che il sacerdote ha affidato alla trasmissione "La Zanzara", su Radio24, durante un'intervista.


"Hitler pensava che i rom fossero il problema della Germania, mentre oggi il ministro degli Interni pensa che i rom siano il problema dell'Italia". E, ancora: "Anche Mussolini è andato al potere con la democrazia. Mi auguro che Salvini scompaia come politico. E poi Cristo non è solo quello dei santini, ma quello della frusta. Quello che dice Frusta i sepolcri imbiancati e le vipere che coartano il popolo". Don Aldo Antonelli, che è anche coordinatore dell'associazione antimafia Libera in provincia dell'Aquila, è stato aspramente criticato. "Molti mi maltrattano per quello che ho detto - dice il parroco -, la preghiera a bocca chiusa non ha nulla a che fare col Vangelo. Ricordatevi che Salvini è partito con la Lega Nord contro il Sud, poi è passato allo slogan gli italiani prima di tutto. Adesso, in nome dell'antipolitica, sta facendo la sua carriera politica, aizzando e istigando le parti più basse della società. Alle ultime votazioni è andato alle urne meno del 50 per cento della popolazione e solo una parte ha votato Salvini. Questa è democrazia?".

"Un politico con la P maiuscola - aggiunge - dovrebbe lavorare affinché la popolazione venga sollecitata e promossa verso un rapporto dialettico, come faccio io come parroco con i parrocchiani: ho criticato e sono stato criticato, ho sollecitato e sono stato sollecitato. La democrazia non è un rapporto matematico, ma una cultura che va incentivata giorno per giorno. Mi ritrovo con Salvini che ogni giorno cerca di fare scelte che accarezzano le tendenze più retrive della popolazione. Il documento di protesta ha raccolto in tutta Italia 40 firme solo di preti e suore. Non sono l'unico a disagio di fronte a questa politica. E non rimpiango Berlusconi che si portava ragazze a letto, ma erano questioni private. Salvini sta buggerando un Paese. È più grave". Non si lascia sfuggire un'analisi sui 5 Stelle: "Ho tanti amici che li votano, mi sono trattenuto dal criticare, ma non si può fare partito su vuoto e malumore. L'onestà non è l'oggetto della politica ma è un modo importante di stare in politica. Qua bisogna vedere come rapportarsi con l'economia, col mercato che ci ha reso merce. È un partito pneumatico, nel senso che è il vuoto che lo gonfia".

E su Facebook riporta il passaggio di un articolo di Repubblica, a firma di Sebastiano Messina: "Sulla carta Davide Casaleggio non è nessuno, o quasi. Nel Movimento non ha nessuna carica, nessun ruolo, nessun ufficio. Non è mai stato votato, e tantomeno eletto, da nessuno. Eppure è il Signor Nessuno più potente che abbia mai messo piede nel Palazzo".

5 commenti:

  1. Io ho il grosso timore che i padroni del carro(quelli veri),
    abbiano permesso l'instaurazione di una sinistra così farlocca,così cattiva verso il popolo,ossia il loro apparente interlocutore naturale,che per forza di cose il vento soffia a destra.Non è stato così anche per l'anticamera della seconda Guerra mondiale?(non parlo dell'allora sinistra ma di governi imbelli si).Per fare andare una vacca o un toro sul suo lato destro,gli si da un colpo sul fianco sinistro.Poi
    dopo averci condotto a destra(destra e sinistra per me non hanno significato,ha significato il buon governo,ma verso chi?)In questo momento ci sono ottimi governi per i padroni del vapore.Ci prepareranno per il terzo atto della commedia.Spero vivamente di sbagliarmi.Saluti.

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    1. Il terzo atto della tragedia, vorrai dire.

      Forse è una bufala, ma ricordo che circolavano in rete le lettere di Albert Pike a Mazzini, in cui si parlava di tre guerre mondiali.

      Non c'è due senza tre, ma la sensazione è che ci sono due Massonerie, quella buona e quella cattiva, che vuole annientare buona parte dell'umanità.

      Quella buona, viceversa, vorrebbe salvarci. Chi vincerà delle due?

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  2. Questo individuo dovrebbe ricordarsi, che è,prima di tutto,un prete, ovvero uno che campa sulla credulità del prossimo. E poi che è un sinistro, ovvero uno che campa sulla pelle del prossimo. Ma perche non se ne vanno tutti in africa sti stronzi, dico io

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  3. Appunto è una sensazione.Il ministro Savona è contrario a questa Europa,ma sarebbe favorevole ad un'Europa più equa politicamente più unita,non soltanto un'unione economica com'è attualmente.Ma sempre Europa è,ossia una macro cellula che tende all'unione degli stati,sempre un passo in più per il NWO e Savona viene detto progressista.Ossia sempre la ti vanno.Saluti.

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    1. C'è un ostacolo insormontabile alla realizzazione dell'Europa unita: le lingue.

      I massoni dovrebbero mettersi il cuore in pace. Gli europei stanno bene così come si sono venuti forgiando nei secoli.

      Non capisco il perché di tanto accanimento. Geova ha annunciato che sta per arrivare presto e vuole trovare il NWO già fatto?

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