mercoledì 12 dicembre 2018

I meccanismi si conoscono


A questo punto in Francia, se non sbaglio, la sceneggiatura dovrebbe prevedere un attentato“.
Questo il tweet che è apparso il 10 dicembre alle 14.16 ora italiana sull’account ‘La durezza del vivere’, il canale Twitter di un blog, seguito da più di 6mila persone, che si occupa di economia, energia, Europa e politica. Si autodefinisce nella bio un ‘Sovranista psichico’ con tanto di bandierina della Grecia. Dopo oltre 1.400 retweet però l’utente ha deciso di cancellarlo. Perché? Il contenuto iniziava ad essere virale, e lo potrete ancora ritrovare, screenshottato, su innumerevoli account sui social. “Troppo clamore”, mi dice lui, “qualcuno fraintende e ci attacca discorsi orribili”.



L’attentato è avvenuto ieri, 11 dicembre 2018, e segue le violente proteste dei gilet gialli verificatesi nei giorni scorsi a cui ha risposto il presidente Emmanuel Macron. Nel tweet si evoca la teoria della strategia della tensione, ovvero di quegli attentati che in realtà sono auto-attentati con lo scopo di rafforzare il potere costituito, di rinsaldare lo spirito di un popolo ‘unito contro il nemico comune’. Dopo ogni attentato ci sarà sempre qualcuno, sia in rete che fuori, che ipotizza strategie e complotti di ogni tipo. C’è una vasta letteratura a riguardo: molti editorialisti occidentali ad esempio hanno evocato questa teoria per le stragi accadute nella Russia di Putin, la stessa strategia viene citata persino per l’11 settembre. Sugli attentati avvenuti in Italia negli anni 70, nonostante le prove siano sempre state frammentarie, dai processi è emersa la regia dei servizi segreti (per esempio per la strage di piazza Fontana, avvenuta 49 anni fa, di cui oggi 12 dicembre ricorre l’anniversario).

Ho chiesto all’autore del tweet cosa l’ha spinto a cancellarlo. E “La durezza del vivere” mi ha risposto così: “Ho fatto solo un ragionamento sulla storia e sul fatto che in passato i fatti gravi sono stati usati per chiamare a raccolta, per fare un appello all’unità. Il senso era che qualunque incidente sarebbe stato usato mediaticamente per ricucire le divisioni, che come sappiamo in questo periodo in Francia sono molto nette”. Profezia o meno, per i francesi è solo l’ennesima brutta notizia di questo finale del 2018.

[N.d.R. Ringrazio Francesco per la segnalazione]

6 commenti:

  1. Anche se si dovesse fermare LA protesta I Gilets gialli hanno dato una botta morale ai padroni Della Terra che se LA ricorderanno per un bel po ,e' stata una una rivolta popolare vecchi di 60/70 anni donne coraggiosissimi , da italiano pero non farei come I francesi almeno non per I soldi pittosto scenderei per non essere invaso dai musulmani e dagli africani un flagello che potete star certi colpira I giovani italiani e poi un organizzazione ci vuole sempre altrimenti e' un brancolare raccapricciante ci vuole LA divisa nera che incuta paura almeno da riconoscersi ,dalle mie parti sentivo che quando arrivavano le camice nere in qualche condominio LA gente non faceva trapelare neanche un sibilo se LA facevano addosso direttamente

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nell'ex ducato di Parma quell'area li ,mi tengo sul vago sa con Zog e' un attimo ,son mica un intrepido come lei ,ha visto anche lei 2 mesi li da voi e ho disattivato tutto neanche la sveglia per vedere l'orario ero un castrato emotivo ,da qui invece faccio lo spavaldo do libero sfogo svuoto il budello non mi fermo piu come un rullo spiano quella malagenia di arpie sanguisughe che hanno sempre l'alibi per discolparsi

      Elimina
    2. Bene. Adesso so dove ha le sue radici.

      E' interessante, sul piano psicologico, il fatto che lei si renda conto di.......fare lo spavaldo a 10.000 Km di distanza, o forse più.

      Io comunque, confessione per confessione, non sono intrepido, ma solo incosciente.

      Elimina
  2. Digiti" aangirfan blog" pare sia di una blogger inglese nemica n1 di israele ,e' in inglese ma qualche foto eloquente e video ci stanno ,vedi il generale che vogliono mettere presidente I gilets jeaune sembra amico dei rabbini e poi ministri su ministri con LA presina da forno in testa uno schifo unico sTA gente e' dappertutto va a finite che anche qui ci sta dietro il mossad

    RispondiElimina