sabato 12 gennaio 2019

Gli ultimi dolci della vita sono i più dolci


Testo di Mario de Andrade 
La mia anima ha fretta 
Ho contato i miei anni e ho scoperto che ho meno tempo per vivere da qui in poi rispetto a quello che ho vissuto fino ad ora. Mi sento come quel bambino che ha vinto un pacchetto di dolci: i primi li ha mangiati con piacere, ma quando ha compreso che ne erano rimasti pochi ha cominciato a gustarli intensamente. Non ho più tempo per riunioni interminabili dove vengono discussi statuti, regole, procedure e regolamenti interni, sapendo che nulla sarà raggiunto. 
Non ho più tempo per sostenere le persone assurde che, nonostante la loro età cronologica, non sono cresciute. Il mio tempo è troppo breve: voglio l’essenza, la mia anima ha fretta. Non ho più molti dolci nel pacchetto. 


Voglio vivere accanto a persone umane, molto umane, che sappiano ridere dei propri errori e che non siano gonfiate dai propri trionfi e che si assumano le proprie responsabilità. Così si difende la dignità umana e si va verso la verità e l'onestà. È l’essenziale che fa valer la pena di vivere. Voglio circondarmi di persone che sanno come toccare i cuori, di persone a cui i duri colpi della vita hanno insegnato a crescere con tocchi soavi dell’anima. 
Sì, sono di fretta, ho fretta di vivere con l’intensità che solo la maturità sa dare. Non intendo sprecare nessuno dei dolci rimasti. Sono sicuro che saranno squisiti, molto più di quelli mangiati finora. Il mio obiettivo è quello di raggiungere la fine soddisfatto e in pace con i miei cari e la mia coscienza. Abbiamo due vite e la seconda inizia quando ti rendi conto che ne hai solo una. 

[N.d.R. Ringrazio Rod25 per la segnalazione]

3 commenti:

  1. Ahh ma grazie tutti vogliono il torroncino che discorsi ... Questo qui vuole vuole vuole una bastonata di che cominci a pensare di dividere non solo LA mer... Ma anche I pasticcini cosa gia' piu difficile xche' a dividere LA mer... Siam capaci tutti e' ha dividere LA grana che invece tutti si ritirano a mo' di Riccio ,questi soon I tipici egoisti privilegiati in vena di chiacchiere da prendere a bastonate con Adolfo cambierebbero pelo ,Adolfo saprebbe come sensibilizzare sta gente e poi chi e' sto andrade nome da brasiliano i brasiliani altra gente rispettosa dei piu poveri dei veri gentleman ... ,ci son stato e ho visto meglio lasciar stare dico solo che l''italia puo comodamente pisc... in testa su tutti sti popoli Roma caput mundi !

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    1. Non la riconosco più. Anzi, per un attimo ho pensato che un hacker si fosse impadronito del suo account.

      Mario de Andrade è stato un poeta e intellettuale brasiliano.

      Io trovo questa sua poesia molto delicata benché mesta e malinconica.

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  2. Gliel'ho detto da "adumbrado" ho scoperto I'll trucco e chi ci sta dietro ,ammetto l' irruenza e' che sembra di vivere nel film" essi vivono noi dormiamo" anche lei free animals" FACCI qualcosa"di piu col suo potente blog sia piu ficcante illumini questa selva di pitencantropi da Tastiera a volte abbaiare non e' sufficente bisogna Latrare

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