Testo di Marcello Turco
Che noiosi che siete con questo mantra "piangiamo per Notre Dame e non piangiamo per Tripoli, Gaza, Yemen e lezioni di geografia varie". A parte che non conoscete la sensibilità di ognuno, che ne sapete se io piango sia per Notre Dame che per Tripoli? (Veramente non me ne importa né di una né dell'altra). Una non esclude l'altra. Ad ogni modo, Notre Dame è molto più radicata nella nostra cultura di europei-cristiani-occidentali, mi pare dunque logico che ci tocchi emotivamente un tantino più di qualche arabo in guerra. Non è cattiveria, ma retaggio culturale.
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