Testo di Giovanni Barbagallo
Gli elettori del movimento cinque stelle in queste ore ci chiamano traditori, ci offendono sui social e ci lanciano contro anatemi d’ogni sorta. Forse dimenticano che i veri traditori sono i loro rappresentanti che hanno tradito Salvini, la Lega ed il popolo Italiano innumerevoli volte mentre noi abbiamo responsabilmente sopportato. Abbiamo sopportato il grillino Fico che, come terza carica dello Stato, ha dedicato la festa della Repubblica ai rom e agli immigrati. Abbiamo sopportato gli attacchi al family day e al Ministro Fontana.
Abbiamo sopportato la presentazione di oltre 250 emendamenti ostili al decreto sicurezza.
Abbiamo sopportato gli insulti giornalieri di Di Battista.
Abbiamo sopportato le contestazioni sulla chiusura dei porti.
Abbiamo sopportato i parlamentari dei cinque stelle che erano favorevoli al processo di Salvini per “sequestro di persona”.
Abbiamo sopportato il Ministro Trenta che non ha mai mandato una sola nave della marina a dar manforte per chiudere i porti e bloccare l’immigrazione.
Abbiamo sopportato il Ministro Toninelli che, ossessionato dal tav, credeva di passare dal tunnel del Brennero.
Abbiamo sopportato la squallida elezione in Europa (a braccetto con il PD, Macron e Merkel) di Ursula Von Der Leyen e di David Sassoli.
Abbiamo sopportato l’ostracismo, le ingiurie, i compromessi e le ripicche. Tutto per mantener fede all’impegno preso, almeno finché non è stato chiaro a tutti che continuare era impossibile. Noi non siamo traditori!
Noi non siamo innamorati delle poltrone, dei ministeri e dei ruoli. Noi vogliamo garantire all’Italia un governo stabile e agli Italiani provvedimenti in grado di migliorare il loro tenore di vita.
Vogliamo rimboccarci le maniche e lavorare per il bene del Paese più bello del mondo!
W l’Italia, w Matteo Salvini e w la Lega!
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