domenica 11 agosto 2019

Il bel Richard ha scelto la causa sbagliata


Sabrina Gentile: La tristezza di chi è scappato dalla guerra e dai torturatori libici ma non ha potuto scordare la collanina d'oro della comunione regalo di nonna di certo.
Franca Cecchetti: Ma non fate ridere i polli! Ma pensate a quei poveri cristi che con il terremoto hanno perso tutto. Pensate che ancora non hanno la casa. Pensate alla nostra gente che soffre. Viva l’Italia!
Sandra Sciolla: Ma perché non aiuta i messicani a passare il confine ed entrare in America?
Roberto Torpedine: Questo sta sulla fase del tramonto, e doveva trovare qualcosa che gli desse risalto, ed ha scelto di venire a rompere le palle in Italia, per favorire falsamente questi soggetti indesiderati, in quanto clandestini. Forse fa finta di non sapere che in Italia abbiamo problemi interni molto più gravi da sostenere per la ripresa, ad esempio i micidiali terremoti, che hanno seminato morte e distruzione. Come mai non è andato lì a solidarizzare? Buffone di corte!


Federico Palchetti: Richard, ascoltami, un consiglio: tornatene negli Usa ed occupati degli immigrati che cercano di entrare dal Messico. Ai nostri ci pensiamo noi. Porti chiusi, blocco navale.
Hilde Miramar: Sta facendo un film con i profughi? Ma non si vergogna di sporcare il suo nome con gli scafisti e i terroristi? Si dove vergognare. Ma tutti sono diventati matti?

1 commento: