mercoledì 28 ottobre 2020

La frustrazione dei pendolari rispettosi delle regole


Testo di Ambra Caroni

Io grandi post di protesta finora non ne ho fatti. Però, prendo il treno ogni giorno, non per scelta ma per lavoro. I soliti personaggi che bevono birre, senza mascherine, sputano in terra mi hanno veramente rotto il cazzo. E ancor di più chi dovrebbe vigilare che non si fa vedere (stazione di Reggio Emilia e stazione di Parma). La metà della gente sul treno con la mascherina sotto il naso, nessun controllore. Mi avete rotto il cazzo. Potenziare la sicurezza dei trasporti? Non lo state facendo bene, anzi, non lo state facendo proprio.

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