Tutti eroi! O il virus o tutti accoppati!

Testo di Giancarlo Buonofiglio

Le notizie non devono essere vere ma verosimili. La verità a quanto pare non la vuole nessuno. Con questi idioti, gli eroi in camice bianco, siamo però arrivati all'inverosimile. Manichini trasportati in barella, corpi simulati con i cuscini, ambulanze che girano con le sirene accese a vuoto, salvo fermarsi un chilometro dopo per farsi un panino. Infermieri con la tuta da palombaro come nel film Virus letale ma con una, ehm, imbarazzante disattenzione: le infradito. Ogni cosa è curata nei particolari per diffondere quanto più panico si può. Ma i fatti sono duri da nascondere, specie quando la missione è affidata a perfetti idioti in camice bianco. La faccia terrorizzata del giornalista (o merdaiolo della stampa igienica), l'enfasi dell'inviato, l'orgasmo della D'Urso (e per farle avere un orgasmo giusto un eroe devi essere), i v.i.p. che raccontano la devastante esperienza di una notte con 37,5 di febbre. Mentana, Pregliasco e tutti gli altri e tutti quanti eroi. De Luca ha un coraggio da leone a dire "alluin" e bisogna sfidare il fato come la Ferragni per riprodursi con l'Uomo Ragno. 

Pensavo di vivere in un paese con gente mansueta e qualche volta codarda. E invece no. È un eroe (eroina svilisce) l'infermiera madida di fondotinta dopo una affannosa giornata in sala trucco per simulare occhiaie e i segni della sofferenza. È un eroe il carabbiniere (con due b come nelle barzellette dalle quali è malauguratamente sbucato) che incurante della propria incolumità arresta una signora che piscia il cane senza museruola (la signora, mica il cane), il vigile che vigilando vigila e sanziona l'omino per passeggiata non consentita, chissà poi da chi e perché. È un eroe Tex Willer fuori dal centro commerciale, in assetto da guerra che estrae la colt e la punta sulla fronte del malcapitato. È un eroe il sindaco che come un'entità suprema vieta questo o quello, obbliga a quell'altro, impone, dispone e invita alla delazione. Sono eroi i politici, dagli amministratori di condominio al renitente della repubblica. E sono eroi quelli che mentre ti fai i cazzi tuoi per strada urlano dal marciapiede opposto (opposto, sono eroi prudenti): "mettiti la museruola". Tutti eroi che però non rischiano nulla, a parte qualche sberla e la dignità. Eroi senza dignità ma pur sempre eroi in un popolo di eroinomani, drogato dalla tv, che è disposto a credere a tutto, meno che alla verità.