Testo di Fabio Conti
Oggi ho scattato questa fotografia. Guardatela bene. Stefano Puzzer, portuale, uomo del popolo. Di una semplicità e un'umiltà disarmanti. I cittadini romani lo abbracciavano, gli portavano da mangiare, volevano ospitarlo nelle loro case. Insomma, se lo coccolavano. Ve lo racconto perché ero lì. Ecco, nel pomeriggio Stefano è stato tenuto in questura per ore. Ha ricevuto un Daspo: entro 24 ore dovrà lasciare Roma e non potrà tornarci per un anno. Evidentemente non era bastato manganellare i lavoratori che scioperavano e negare le piazze e il diritto di manifestare ai cittadini.
salvini vale meno di un pelo del buco del culo del
RispondiEliminaSIG: Stefano Puzzer
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RispondiEliminaA Vienna a chi si fa la puntura danno un bonus per andare a puttane.
RispondiEliminaNon sanno più come fare, ormai sono al ridicolo assoluto, ma io aspetto, perché a forza di follie e pazzie la cosa imploderà su se stessa, deve per forza succedere così, se l'antropologia ha ancora un valore.
Palladio
Ci vorrebbe il Borgomastro di Vienna Lueger lui se che aveva il sistema adatto per sistemare la Giudaglia causa di tutti i Mali le pestilenze in primis
RispondiEliminaSe al suo posto ci fosse stata Gretina, immagino che le avrebbero organizzato un ricevimento e consegnato le chiavi della città.
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