domenica 28 novembre 2021

Selvaggia di nome e di fatto




Testo di Selvaggia Lucarelli

Bravi, statevene a casa, evitate le vie dello shopping e i ristoranti, così non ci contagiate. Spenderemo anche per voi!






11 commenti:

  1. ... ahhh, ci fossero le donne a comandare ... ennesima idiozia femminista
    Buona domenica
    Piero

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    1. Piero, scusa, ma hai detto una belinata.
      Tu confondi QUELLA donna con tutto il genere femminile.
      Generalizzare è banale.
      Se cominciamo a metterla sul piano dei sessi stiamo freschi.
      Io vedo rincoglioniti, in percentuale, tanto di qua che di là.
      Mi meraviglio che uno che scrive cose intelligenti cada in simili sprofondi.
      Anche perché ci sono donne che stanno dalla nostra parte (e non parlo della Schilirò).
      Saluti.

      Zenzero

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    2. Citazione:

      "ci fossero le donne a comandare"



      Da anarchico individualista, dico che secondo me il verbo "comandare" dovrebbe sparire dal vocabolario.

      Ho notato però che le donne, proprio perché per secoli sottomesse, quando assumono ruoli di comando (es. direttrici didattiche) sono più str**** dei colleghi maschi.
      Esperienza mia personale di quand'ero maestro elementare.

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    3. ... anche lei entra nella "cancel cultura" che di culturale non ha nulla ?
      Comandare è un'azione come un'altra, tutto dipende da chi comanda e da come esercita questa funzione strettamente necessaria.
      Piero

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    4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    5. .
      aggiungo che le " donne" piu' becere ed inqualificabili sono quelle che dietro la loro ventilata debolezza fisica si permettono le piu' grandi arroganze e cattiverie verso gli uomini.
      es :
      https://www.panorama.it/angela-finocchiaro-gli-uomini-pezzi-merda-video

      si prega di non censurare...

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  2. Che vergogna per l'uomo solo, senza un'amica, senza un'amante. Sale cinematografiche fumose,vi entra a spettacolo iniziato, per non farsi riconoscere. Si accuccia su una poltrona, sperando di non esser riconosciuto da nessuno, sperando le luci non si accendano mai. Durante l'intervallo, sbocconcella una pasta al buffet, vergognoso, quasi con un senso di colpa... A spettacolo terminato, esce che il sole è ancora alto. Gli sembra che migliaia di occhi lo scrutinio, lo compatiscano, non viene ancora il buio. Non ancora.
    Da una poesia di Eugenji Alexandrovic Evtusenko. Libera interpretazione.

    Non si può vivere senza le donne. Croce e delizia per noi. Noi per loro....

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  3. Un paio di gambe affusolate, inguainate in calze fume'autoreggenti, l'attesa per il convegno serale che ti fa tremare e balbettare la mandibola. Il tubino nero, i capelli a cascata, vuoi un antipasto prima della pizza. Non ti ha ancora inquadrato, te lo concede, sei misterioso ai suoi occhi,ancora per poco. C'è un viale discreto vicino al luogo dove la Schiliro' ha recentemente infinocchiato turbe di donne insoddisfatte. Piazzale Michelangelo, nei pressi. Sforbiciano le gambe nel salto verso il divano posteriore, si intravede lo stacco fra il nylon scuro e la coscia. Lei è più pratica, tu senti già il midollo che magmatizza,rugge,pronto ad eruttare. Troppo presto, per la miseria! É più lesta nello sbottonarti. Lei è più pratica, accosta il viso, la bocca... Oh perdiana, troppo presto. Lei non sposta il viso, né la bocca. È più pratica. Sei svuotato, come il guscio delle cicale. Vorresti goffamente brancicare qualcosa anche tu, pastrugnare sotto la gonna... Adesso ho fame, dai! Andiamo a mangiare, caso mai dopo.... Non ci sarà un dopo, per quella sera, anche la pizza ti va a traverso. Pensi avresti dovuto cercar di resistere.. Martedì sera mi concentro, voglio anche io accostare il viso, la bocca, prima di.....

    Fotogrammi, episodi, che riscattano appena appena, in cincinino appena il grigiore del restante da vivere. Non è molto. Con la partenogenesi non avremmo nemmeno quelli....

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