GeMa7799: Ha fatto e continua a far star male un'intera nazione, da ben due anni.
il CicloCinico: In realtà, inizia a pararsi il culo in vista del processo che oggi lo vede indagato dalla procura di Milano per associazione a delinquere, falso in atto pubblico e turbativa d'asta.
MARCO: Sicuramente, visto che è stato curato con la cura De Donno che funziona, la vorrà mettere in cattiva luce, al pari del siero destocazzo. Non c’è altra motivazione, vista la pubblicità che stanno già facendo ai prossimi veleni settembrini.
Rox Rossella Cucchetti: Mi spiace se sta male, ma a quante persone ha augurato malanni e morte in questi periodi?
SanticoliPiera: Dopo due interminabili anni di minacce, restrizioni, oggi non me ne frega un cxxxo di questa gentaglia.
Salve
RispondiEliminacome spesso ripeto ai nostri figli, non augurate mai il male a nessuno.
Primo, non è da cristiani e secondo perché molte volte "torna indietro"
Un saluto
Piero zeneixe
Sono d'accordo e' da vili augurare male
Eliminae'meglio farlo direttamente in prima persona se si e'convinti che il personaggio se lo merita
Non è da cristiani......e da cosa è?
RispondiEliminaEstrapolando quello che sta succedendo al signore in questione (del quale per inciso, non mi frega un emerito fico secco),
augurare il male a certi soggetti è più che naturale, non dico doveroso, ma appunto, un fenomeno che appartiene alle leggi della natura.
Gente che ha sparso odio, augurato il male agli altri, trattato i non allineati peggio che da pezze da piede, ma da assassini, cilatroni,untori, criminali, pessimi cittadini indegni, farabutti, incivili, mascalzoni, che odiano il padre e la madre (come se farsi il siero volesse dire amare il padre e la madre), è già grasso che cola se ci si limita a dire che non me ne frega niente.
Zenzero
Galli Massimo, mio coetaneo, più o meno. Nel 68 okkupava il liceo, poscia okkupava l'università. Recentemente ha okkkupato la TV, calpestando i nostri zebedei con stivali da cosacco. Tra una okkupazione e l'altra avrà pure studiato qualcosa, oso sperare. Insieme ad altri figuri, ha contribuito al confezionamento, la preparazione, del minestrone italico, quello che ingurgitiamo adesso, reprimendo conati di vomito. Ognuno ha fatto la sua parte, anche la gente comune come me. Ti ripaghiamo, Galli Massimo, con l'indifferenza, che è forse il male più vile, la vendetta più crudele.
RispondiEliminaBasta sedersi sulla riva del fiume e aspettare. Tra un airone cenerino e una garzetta, potrebbe passare anche il cadavere del dottor Massimo Galli, trascinato dalla corrente.
RispondiEliminadella serie : non me ne frega un bel nulla .
RispondiEliminasta male anche mio cognato con 52 anni ,. e nessuno la scrive.
anonimo sono io .-
RispondiEliminaBravo RIC!
EliminaGrazie.
Se muore, fuori uno.
RispondiEliminaMa il lavoro è tanto da fare....