mercoledì 28 settembre 2022

Che poi, non era neanche una vipera!


Testo di 
Carlotta Fassina

Tu che ti senti in dovere di uccidere col tuo bastone una vipera che si scaldava al tiepido sole, stai a casa, non andare in montagna. Stai a casa! A casa potrai coltivare l'ordine perfetto che sogni per il mondo e domare il tuo prato o sia pure il tuo vaso di basilico sul davanzale. La montagna non è tua, non ti appartiene, non sei chiamato a decidere chi deve vivere, quindi stalle lontano. Stai a casa! Non abbiamo bisogno di te.

2 commenti:

  1. In montagna si va con gli scarponi ed un bastone in mano. Se si incontrano serpenti che si scaldano al sole, basta battere i piedi per terra e vederli allontanarsi tranquillamente. Prima di avvicinarsi ad una fonte in pietra o muratura, prima di sedersi vicino cumuli di pietre o muretti a secco, basta percuotere col bastone, e con forza, per far allontanare gli eventuali rettili presenti. Ricordiamoci che sono loro che non vogliono avere nulla a che fare con noi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Poco più di un mese fa, in un cimitero nei pressi di Paluzza, c'era affisso un cartello che recitava: "Attenzione: presenza rettili!".

      Ho pensato che sarebbe un buon posto di osservazione per fare delle belle fotografie alle vipere. Immagino che questo sia valido solo per l'estate.

      Elimina