mercoledì 13 dicembre 2023

Chi di pallottola ferisce, di pallottola perisce!


Monica Pileggi: Io sto con il gioielliere, lui dovrebbe essere a casa con la sua famiglia, i ladri in galera e non viceversa.

Carmelo Siciliano: Non è legittima difesa.

Monica Pileggi: Chiunque entra in una casa che non è la sua, il proprietario ha il diritto e il dovere di difendere lui e la sua famiglia.

Carmelo Siciliano: E’una cosa diversa, l'orefice ha seguito i banditi fuori dal negozio e gli ha sparato.

Monica Pileggi: Sempre in casa sua erano stati.

Me: Sembra che gli abbia sparato nella schiena, mentre i ladri fuggivano, ma questo dopo che gli avevano puntato la pistola in faccia diverse volte. Se la polizia è inefficace e i giudici sono corrotti, al privato cittadino non resta che farsi giustizia da sé. Abbiamo un nemico esterno, migranti e altri parassiti, e abbiamo un nemico interno, le istituzioni. Questo commento mi verrà cancellato. Pazienza. Io non rinuncio a dire ciò che penso.

8 commenti:

  1. Diciamo che , in linea generale , nessun medico ha ordinato a questi ladri di entrare in un negozio per rubare.
    Quindi , sempre in linea generale , dovrebbero mettere in preventivo la reazione del proprietario.
    Si parla di eccesso di legittima difesa ; balle , un ladro che è entrato in una villa per rubare è stato azzannato dal cane di guardia , ha fatto denuncia ed il proprietario è stato condannato.
    Ci vuole solo un gran c..o di non trovarsi mai in situazioni simili perché la percezione che abbiamo noi di legalità è distante anni luce da chi fa le leggi e da chi le applica.

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    1. La mia esperienza di ieri con lo...Stato e le sue istituzioni, ammesso che due forestali rientrino in tale contesto, m'insegna che chi fa le leggi (in quel caso chiedere il permesso al Demanio per piazzare una macchina fotografica) vive su Marte.

      Non è una novità.

      I legislatori, siano essi del governo italiano o della UE, emettono leggi insensate, che non tengono conto della realtà e vanno a discapito dei cittadini onesti.


      Fino a pochi anni fa, esistevano le rapine in banca. Ora non è più possibile perché la tecnologia è venuta in aiuto dei banchieri e le banche sono...blindate.

      E allora, i malviventi hanno dovuto ripiegare sui privati, negozi o benzinai o case private.

      Perché non vengono fornite ai privati le tecnologie in uso presso le banche?

      Per motivi logistici o per mancanza di volontà politica?

      I benzinai? Che si arrangino!

      La gente comune? E chissenefrega!

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    2. Istituzioni? Giustizia? Sento puzza di massoneria e di poteri forti...

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    3. Non dimenticare che, all'ombra della massoneria, c'è un sacco di gente str*nza che si trova a suo agio, che ci sguazza!

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  2. Concordo con Bobo, anche se mai prima di adesso, si assisteva in maniera così scoperta, sfacciata, alla remunerazione del delitto anziché al ristoro dell'offeso. La famosa frase "il crimine non paga" andrebbe rivista. Togliendo il "non".

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    1. Gli interessati lo sanno e reagiscono con arroganza mentre commettono violazioni di legge. Zingari e negri stanno alzando la testa, sicuri dell'impunita'.

      Come contraccolpo, sui social si moltiplicano commenti che evocano punizioni feroci nei loro confronti.
      La collettività viene turbata e perturbata dal crimine impunito. FREEANIMALS

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    2. Roberto, non ti crucciare: vuolsi così colà (in alto) dove si puote ciò che si vuole.
      E più non dimandare! :-)

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    3. Una delle frasi più enigmatiche della Divina Commedia!


      Io comunque non smetterò di fare e di farmi domande.

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