domenica 10 dicembre 2023

La disobbedienza come atto di dignità


Testo di Paolo Mauceri

La disobbedienza richiede un’intelligenza di ordine leggermente superiore. Qualsiasi idiota può essere obbediente, anzi solo gli idioti possono essere obbedienti. Non significa disobbedire solo per disobbedire: anche quello sarebbe pure idiota. La persona intelligente si chiederà prima o poi: Perché? Perché devo fare questa cosa? Se i motivi sono irragionevoli e le conseguenze negative, non voglio essere coinvolto. Così si diventa responsabili di sé. Non appena avrai scorto un’ingiustizia e l’avrai compresa – un’ingiustizia nella vita, una menzogna nella scienza, o una sofferenza imposta da altri – ribellati contro di essa! Lotta! Rendi la vita sempre più intensa! Essere se stessi in un mondo che cerca continuamente di uniformarti è la più grande delle conquiste.

6 commenti:

  1. Io credo che occorra distinguere tra disobbedienza esteriore e disobbedienza interiore.
    La prima ci espone, inutilmente, alla repressione del potere ed alle sue rappresaglie, che possono facimente rovinare la nostra vita; la seconda ci consente di essere totalmente liberi nella nostra mente, pur mantenendo un comportamento sociale formalmente accettabile.
    Poi, ovviamente, ognuno sceglierà in base al proprio carattere ed alle proprie inclInazioni.
    LUMEN

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    1. In linea generale condivido, il sentimento di libertà è prima di tutto interiore, però non sempre si può essere conformisti per quieto vivere.
      In periodo covid non mettevo mai la mascherina se non per entrare ad acquistare generi di sopravvivenza, e lo facevo per costrizione , non per adeguarmi al modello sociale.
      Idem per le norme comportamentali e per il vaccino.

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    2. Secondo me non esiste la disobbedienza "interiore". Disobbedire è un atto politico, se rimane occultato nella nostra mente, non ha alcun valore. Non apporta alcun progresso morale all'umanità. Freeanimals

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    3. Caro Free, ammiro il tuo ottimismo (vista anche la tua coerenza personale).
      Ma tra i tanti progressi dell'umanità quello morale mi sembra il più illusorio.

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    4. Ho sempre sentito dire che - in ambito evangelico - "voi siete il sale della terra".


      E, laicamente, "La storia è fatta con il sangue dei martiri".


      Comunque, che il progresso morale dell'umanità sia illusorio, sto cominciando a sospettarlo anch'io.

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