sabato 30 dicembre 2023

Neanche fossero pericolosi narcotrafficanti!

 


7 commenti:

  1. Non riesco a capire il perché vengano girati questi video e facilmente fatti girare giuliano

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    1. Bell'interrogativo!

      Rispondo: perché siamo in una guerra psicologica, in cui entrambe le parti cercano di accattivarsi le simpatie dell'opinione pubblica mondiale.

      I video girati dai palestinesi posso capire che abbiano lo scopo di mostrarsi come vittime. "Chiagni e fotti", direbbero a Napoli.

      Ma dei video girati dagli ebrei mi riesce più difficile capirne il senso. Azzardo: vogliono dimostrare a tutti che se ne fregano delle convenzioni internazionali e che sono i padroni del mondo, in tutti i sensi e, in quanto padroni, fanno quello che vogliono.

      Potrebbero esserci altre motivazioni, in entrambi i casi, ma a me sfuggono.

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  2. Si sui video palestinesi concordo, su quelli israeliani non trovo il senso, non devono dimostrare granché, fanno quello che vogliono da sempre.. e l’effetto che producono questi video non è positivo per loro e tra l’altro mi sembra che stia facendo maggiori proseliti l’antisemitismo, almeno sui pochi canali social che frequento. Poi inoltre sospetto che questa situazione in Palestina sia destinata ad andare avanti purtroppo e le persone si stanno piano piano abituando a questo schifo..cosa ciò potrebbe comportare non lo so..adesso tutto il mondo festeggia il nuovo anno dopo l’ingrasso del Natale

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    1. L'ebreo Yishai Fleisher, nella cui pagina ho trovato la foto degli ebrei ortodossi con il mitragliatore, afferma di essere orgoglioso dell'arresto di pericolosi terroristi da parte dell'esercito israeliano.

      Questa posizione, cioè che gli uomini in mutande fossero terroristi (e quindi è giusto trattarli come tali), la ritrovo anche in molti utenti di Facebook, tra cui un mio compaesano che conosco da molti anni e che stimo.

      Sto polemizzando con lui proprio in queste ore, rimproverandogli di avere come unica fonte il giornale "La Verità!" diretto da Belpietro.

      Mi piacerebbe conoscere quante persone in Italia credono che Israele abbia diritto di difendersi.

      Io non mi sono mai occupato della questione palestinese, ma dopo il 7 ottobre, tutto ciò che gli ebrei hanno fatto (8.000 bambini morti) mi ha sconvolto, obbligandomi a fare la scelta su dove e con chi schierarmi.

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    2. Il 20% della popolazione di Israele è composto da arabi che hanno scelto dove stare meglio. E hanno la rappresentanza nella Knesset. Come la mettiamo? Se fossi nato arabo (discendente da secoli dagli arabi invasori) avrei scelto la cittadinanza israeliana. Pietro Melis

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    3. E come la mettiamo che il 20 % di arabi israeliani, con la loro rappresentanza nella Knesset, non sono riusciti a fermare i piani di sterminio di Netanyahu?

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