Quest’anno ho voluto strafare: ne ho messi quattro! L’anno scorso, e anche quello prima, ce n’era uno solo, proprio in mezzo al giardino, ma nessuna cinciallegra si era degnata di occuparlo. Quest’anno hanno quattro nidi artificiali a disposizione e spero che almeno uno sia di loro gradimento. La primavera scorsa avevo un nido di merli proprio sopra l’alloro, dove oggi ne ho messo uno a cassetta, costruito da me, mentre sulla palma del mio vicino lato est c’era una coppia di tortore dal collare. Codirossi spazzacamini, passere scopaiole, cinciarelle e ballerine bianche, seppure presenti, non hanno mai nidificato qui nei paraggi. Le ballerine bianche le vedo sul tetto dell’altro vicino, lato ovest, ma quelle preferiscono sistemarsi dentro le canalette di drenaggio, ai bordi delle strade. E qui in zona ce n’è tante. Ai codirossi piacciono le crepe nei muri, mentre i paridi, come cianciallegre e cinciarelle, accettano i nidi artificiali. Le passere scopaiole non so dove vadano a sistemarsi. Come per me, essere venuto a vivere in campagna, mi ha dato opportunità che prima non avevo, così presumo che anche avere a disposizione quattro nidi anziché uno solo, dia agli uccellini l’opportunità di nidificare a scelta, senza troppa fatica, pur adempiendo a quelle operazioni di costruzione del nido che il loro istinto li obbliga a compiere.
Nessun commento:
Posta un commento