lunedì 27 maggio 2024

Quel pasticcione di Cartesio


Testo di Pietro Melis

Feci la mia tesi di laurea suilla fisica di Cartesio. Un suo contemporaneo (non mi ricordo chi: forse il grande scienziato Christian Huyghens) scrisse che quella di Cartesio era "un buon romanzo di fisica". Cartesio è responsabile di una concezione estrema di antropocentrismo perché ha diviso il pensiero dalla natura. E' arrivato a dire che gli animali non umani non soffrono perché sono privi di pensiero. Cartesio diede luogo a due indirizzi opposti. Chi partì dal cogito divenne spiritualista e chi partì dalla natura divenne materialista. Fu sempre un presuntuoso. Morì a soli 53 anni perché accettò l'invito in Svezia della regina Cristina, una pazza che dopo un'attesa di un mese lo costringeva a farle lezione di filosofia alle 5 del mattino. Si prese una polmonite e rifiutò di fare impiego dei metodi di allora contro la polmonite. Nelle scienze non apportò alcunché di nuovo. La sua geometria analitica fu superata da Pierre Fermat, che professionalmente era un giudice di Bordeaux. Per spiegare la rifrazione della luce pensò che la luce si trasferiva più veloce nei mezzi più densi, contro il senso comune. E' vero tuttavia che in questo errore cadde anche Newton, che pensava che nei mezzi più densi fosse maggiore la forza di attrazione. 



Christian Huyghens spiegò la verità nel suo Trattato della luce. Huyghens pensò che la luce si trasmettesse tramite onde e che queste onde trovassero resistenza maggiore in un mezzo più denso. In questo modo Huyghens precorse la teoria ondulatoria della luce di Maxwell. Fermat dimostrò matematicamente che la luce trovava un maggiore ostacolo nei mezzi più densi. Per quanto riguarda le regole della distribuzione della velocità nell'urto tra i corpi Cartesio non ne indovinò nemmeno una perché giunse anche a scrivere che un corpo che urti contro un altro di massa maggiore, sarebbe stato costretto a rimbalzare senza avere trasmesso alcuna velocità al corpo di massa maggiore. A chi gli faceva notare che ciò andava contro l'esperienza, Cartesio rispondeva peggio per l'esperienza giacché egli aveva dedotto matematicamente la conclusione. Incredibile! Huyghens anche in questo caso spiegò la vera redistribuzione delle velocità nell'urto tra i corpi. Cartesio ebbe il solo merito di avere pensato che l'universo fosse infinito, contro tutta la tradizione che pensava il contrario, tradizione a cui non si sottrassero nemmeno Copernico, Galileo e Newton. Cartesio escludeva a priori l'attrazione tra i corpi nel vuoto, non esistendo per lui il vuoto in natura, e pensava che il sistema solare si spiegasse con dei vortici di materia. Scherzando si può dire: Coito, ergo sum.

28 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. si ma le banalita' senza senso dei pseudo .prof...regnano apertamente.

      Elimina
    2. Perché pseudo prof? Perché banalità? Aspettiamo tue barra vostre alternative lectio magistralis. Astenersi slogans unti e bisonti.

      Elimina
    3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
    4. Non so chi sei, non so cosa vuoi, ma di Topo Gigio preferisco l'originale.

      Elimina
  2. Il dualismo Cartesiano ha fatto parecchi danni nella storia dell'umanità, molti più di quanto il suo incauto autore potesse immaginare.
    Chi volesse approfondire brevemente l'argomento (anche se il testo è un po' tecnico) può leggere questo post:
    https://ilfenotipoconsapevole.blogspot.com/2021/03/tra-mente-e-cervello.html

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Una delle prime cose che il bravo studente animalista impara, è l'assurdità del pensiero antropocentrico di Cartesio, arrivato ad affermare che se si frusta un asino, e questo emette dei versi, quei versi sono come il cigolare del cardine di una porta non ben oliata.

      Già ai suoi tempi, un altro filosofo, di cui ora mi sfugge il nome, gli rispose che se asino e carretto sono la stessa cosa, perché allora non frustare il carretto?


      Tra mente e cervello.

      Elimina
    2. Bellissima la battuta sull'asino e il carretto. :-)

      Elimina
    3. Vico, Pascal e Hobbes sono solo tre dei filosofi che si sono contrapposti a Cartesio, ma ancora non so chi possa aver fatto quella battuta.

      Elimina
  3. Buonasera.
    Conosco Roberto Duria per l'attivismo.
    Sono anche io friulano.
    Non vorrei fare polemica, ma mi pare che le donne in un blog portino scompiglio.
    Non voglio che mi si accusi di misoginia, per carità, ma i fatti parlano chiaro.
    Arriva una donna e finisce la pace.
    Qui vedo solo uomini, arriva una donna e finisce la pace.
    Lungi dai costumi dei musulmani che le vogliono nei recinti e tappate con quaranta gradi, quella si che è follia, ma le femmine sono irritanti, e si irritano a loro volta.
    Io adoro le donne ma in certi posti è matematico che prima o poi si scatena il temporale.
    Io mi ritaglio dei giorni dove mi incontro coi miei amici e da anni a parte qualche discussione, sempre poi finita con una risata, mai successo nulla, quando ci sono le donne di mezzo, mogli o compagne, pace terminata.
    Un saluto da Tomas.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai tirato in ballo un tema molto interessante e ci sarebbe molto da aggiungere. Sto valutando di pubblicare il tuo commento in Home page.

      Così sul momento, mi fai venire in mente un gruppo di motociclisti che ho conosciuto che, durante le loro riunioni, non ammettevano donne.

      E in certi club esclusivi inglesi le donne non possono entrare.

      Infine, seguo su Twitter un utente che dice chiaramente di essere misogino, ma, al di là dei pregiudizi verso i misogini, pubblica eventi e situazioni di una certa rilevanza.

      Questo, se hai Twitter, è il suo account.

      Elimina
  4. Io non cerco gloria, ma constato.
    No, per carità, la misoginia è ben altro, è una cosa brutta e abbruttisce, semplicemente io tiro le somme.
    E ho in casa delle donne, che adoro, ma è che hanno la tendenza ad arruffare i capelli anche per delle cose futili.
    Anni fa quando lavoravo fuori sede, frequentavo anche io un circolo di soli uomini, ci si vedeva per commentare i fatti del mondo, qualche lettura, un po' di musica, una partitina a carte.
    Poi un giorno al capoccia è venuta l'idea di dare una svolta
    e di ammettere delle donne.
    L'idea non ci dispiaceva, pensavamo che avrebbero portato una ventata di fresco.
    Dopo due settimane hanno cominciato ad emergere le solite cose da cui noi cercavamo di scappare quando eravamo a casa, in pratica ci sembrava di esserci portati nel circolo le nostre mogli o compagne, ma allora tanto valeva stare a casa per ritrovarsi con le stesse identiche dinamiche.
    Il circolo alla fine si è ridotto a un manipolo di poveretti che noi compiangevamo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gli anglosassoni hanno un motto a questo riguardo: "Mai con le donne, mai senza le donne".
      Freeanimals

      Elimina
    2. E Ovidio (in un suo famoso verso) diceva:
      << Nec sine te, nec tecum vivere possum >> (non posso vivere né con te né senza di te).

      Elimina
    3. Giusto Lumen, aforisma che capita a fagiolo....Come dimenticare inoltre il grande Francesco Maria Piave, sommo poeta e letterato sopraffino, autore dei libretti del Rigoletto e della Traviata, " La Donna è Mobile, Croce e Delizia....", genio dimenticato, in favore di lamentosi sonettai, depravati o minorati fisici e mentali, manzoniani che tiran quattro paghe per il lesso, come diceva il grande Carducci. Peccato.

      Elimina
  5. Ci sono state varie presenze femminili , nel tempo , in questo blog , alcune sono scomparse dopo il " reset " da Veritas Vincit a Natura Mirabilis ( ricordo Ise e Verdemare , le più presenti , più qualche altra di cui non ricordo il nome.
    Ora mi viene in mente Zenzero , una signora che mi pare si firmi con G e sporadicamente altre.
    Non ho mai percepito scompiglio da nessuna di loro , perlomeno non più di quanto ne portino i maschietti ( che vengono anche cancellati in percentuale molto più alta ).
    Per dirla tutta a me piaceva anche il mio compaesano emigrato in oriente , inviso a molti ... probabilmente una femmina con le stesse caratteristiche , cioè dire quello che pensa , ad alcuni mette più inquietudine di un maschio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Era troppo ripetitivo e il troppo stroppia.
      Freeanimals

      Elimina
    2. Citazione:

      "alcune sono scomparse dopo il " reset " da Veritas Vincit a Natura Mirabilis"


      Esiste una cosa chiamata "Libero Arbitrio".

      Io offro un servizio, gratis, chi ne vuole usufruire, ne usufruisca.
      Tutti sono utili, nessuno è indispensabile. E soprattutto, nessuno ha la...veritas in tasca.

      Ricordo inoltre che fu a causa di una donna (Zenzero), che m'insultò, e che generò in me la crisi che portò ad una svolta.
      Tanto per restare in tema...

      Elimina
  6. Statisticamente, dati alla mano fra amici e conoscenti,
    le donne hanno la tendenza a cancellare la quiete.
    Io lo vedo con le figlie e mogli dei miei amici, ogni volta che mi parlano di cose successe a casa viene fuori che sono sempre le donne ad aver scombinato tutto.
    I Beatles hanno litigato per colpa delle mogli, è noto a tutti.

    RispondiElimina
  7. Anche i Pooh, nel nostro piccolo, litigarono più o meno per gli stessi motivi....Pensiamo cosa ci saremmo persi se i complessi di cui sopra fossero stati inquinati dalle cutrettole agli inizi delle loro carriere, diciamo così. Ci saremmo persi capolavori tipo Piccola Kathy oppure Yellow Submarine, pietre emiliane nella storia della musica, come avrebbe detto il nostro grande Ennio Flajano. Perché non interveniste prima, care ragazze?

    RispondiElimina
  8. Il sale fa male alle arterie, va bene, mi moglie ormai cucina quasi senza sale, lo chiedo e me lo nega, sono arrivato al punto che ho comprato un barattolo con cui riempio una salierina che tengo in tasca di nascosto e devo fare il furtivo e metterlo nelle pietanze approfittando del fatto che si alza da tavola di continuo.
    Mia figlia la segue a ruota, mio figlio per fortuna mangia fuori casa per sei giorni su sette.
    E mia moglie è anche brava in cucina, direi ottima, rovina tutto da sola rendendo le cose insipide, cosa che fino a due anni fa non faceva, da quando il medico mi ha detto di tenermi basso di sale.
    Ma se il medico le dice qualcosa che a lei non piace allora fa di testa sua.

    RispondiElimina
  9. Altro che mobile, la donna, le donne hanno la tendenza ad interessarsi delle cose a periodi e come gli gira.
    Mia figlia ora si è messa in testa di fare un corso di uncinetto, ma anni fa quando mia madre , donna di vecchia generazione, le aveva proposto di impararlo, si è rifiutata dicendo che è roba che non usa più.
    L'anno scorso ha fatto un corso di yoga, tre anni fa si era messa in testa con due amiche di mettere su una bottega di liquori fatti in casa e si è comprata pure gli attrezzi, ha speso, e la roba ora è in cantina avvolta dalle ragnatele.
    Per fortuna spende i suoi soldi, io di certo non le faccio da bancomat per i suoi capricci.
    Nella Bibbia le donne non sono descritte come angeli del focolare.
    Eva disobbedisce a Dio e mette subito Adamo nei pasticci inducendolo a seguirla.
    Anche se è un racconto molto fantasioso e dibattuto, resta però che il messaggio è che loro hanno l'arte di persuadere a uscire dai binari, in barba a tutto.
    Se Eva non si faceva tentare dal serpente, che è una metafora, magari ora saremmo più felici e non condannati a pagare l'espiazione che ci è stata inflitta per aver rotto il patto col creato.

    RispondiElimina
  10. Save private Tomas, salvate il soldato Tomas :-))

    RispondiElimina
  11. Non compatitemi, sto solo ritraendo la realtà della maggior parte delle famiglie italiane, e forse non solo quelle, eccetto quelle dei paesi arabi, che non condivido.
    Ho un amico che va in Giappone per lavoro, lui mi dice che le donne là sono tenute in considerazione ma il pasto è iniziato sempre dal maschio e la donna inizia a mangiare dopo di lui e solo dopo, mai prima.

    RispondiElimina
  12. Quando ero giovane, non facevo complimenti alle ragazze perché ero timido, adesso che sono vecchio non li faccio perché ho la consapevolezza di non essere più fisicamente presentabile. Se ho avuto nella mia vita relazioni con donne è perché lo hanno deciso loro. Anche i due matrimoni, come una italiana e con una malgascia, sono capitati perché lo hanno deciso loro. Io non ho mai contato niente in fatto di relazioni sentimentali.
    Freeanimals

    RispondiElimina
  13. Ma che scherzi, a definirti vecchio, siamo più o meno coetanei.
    Io non ero tanto timido, ma discreto questo si, mi lanciavo solo dopo che c'era una parvenza di interesse da parte della lei di turno, a volte mi andava bene a volte no, d'altra parte si deve anche rischiare, e alla fine eccomi qua ammogliato.
    E' che le donne poi te le ritrovi diverse da come erano, tanto carine quando ci esci insieme prima del si, poi è come se la pelle se la levassero e la buttassero via mostrandosi come sono in realtà, e ti chiedi se eri tu prima che avevi capito male o se sono loro ora che stanno mostrando la vera faccia e non alludo alla faccia come volto ma la vera personalità.
    Ma come, prima ci esci insieme in fase prematrimoniale, e ti accontentano , ti danno ragione, ti seguono, poi con un anello al dito ecco che mostrano il vero io, cominciano a fare di testa loro senza consultarti, pensano per te, cucinano quello che vogliono, mai che ti chiedano cosa desideri, figurati, ti trovi in casa mobili che non ti piacciono, tende che non ti piacciono, arredi che non ti vanno giù.
    Chiedono forse se all'altro povero malcapitato gli piace quel mobile nel salotto, quelle lenzuola nel letto, quella poltrona? Tanto se glielo dici ti ignorano.
    Qui siamo fra uomini, però devo dirti che sei tu a sbagliare Roberto a concedere troppo alle donne, vanno stoppate subito prima che la cosa degeneri, fatto sta che se non le accetti ti dicono che sei maschilista, ma se le accetti va a finire che o prima o dopo ti trovi con una frasca in mano.
    Un saluto da Tomas.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il film "La mosca", con Jeff Goldblum, parla proprio della trasformazione che avviene all'interno della coppia, dove uno dei due diventa necessariamente un mostro.
      Freeanimals

      Elimina