Un cinico latifondista camuffato da pio umanitario

Testo di Lisa Stanton

Ricordate i Mapuche, la popolazione indigena che vive fra Cile ed Argentina, che se ne stava tranquilla finché nel 1991, nelle loro terre patagoniche argentine, non è arrivata la famiglia Benetton, che ha acquisito per 50 milioni di dollari 900.000 ettari di terre dalla compagnia Tierras De Sur Argentino? Dopo 20 anni, sono ancora in lotta per cercare di liberarsi di un nemico che, a furia di piantagioni OGM invasive, l'allevamento di 260mila capi di bestiame, tra pecore e montoni, e quello di 16mila bovini, li ha emarginati ed ha devastato le loro terre. E se provano a protestare perché è loro vietato l'accesso alle terre dei padri, vengono massacrati dalla polizia argentina o dalle guardie private dei Benetton.

Dopo qualche anno i Benetton hanno fatto lo stesso con 6.000 ettari della migliore terra italiana, usandola per la coltivazione intensiva del mais da biodigestato, cioè contaminato da aflatossine, sostanze altamente tossiche e ritenute tra le più cancerogene esistenti. Sono le nuove energie rinnovabili, che di rinnovabile hanno zero, ma consentono un fantastico guadagno da 30c/Kw.

E le Autostrade per l'Italia, regalate loro nel 1999 da D'alema, sapete quanto fanno guadagnare? Con i soldi dei pedaggi italiani la famiglia Benetton ha stipulato in Spagna un accordo col patron del Real Madrid per conquistare Abertis. Atlantia, la nuova nata, avrà più del 50% del capitale della holding che controlla la rete stradale iberica. Autostrade non ha rivali, la sua redditività industriale è stratosferica grazie al regime di monopolio e le tariffe regolate.

Il testimonial storico dei Benetton (e loro sodale) è Oliviero Toscani, che da qualche giorno è anche il testimonial del PD ed ha chiamato il partito alla resistenza contro i fascisti razzisti xenofobi.

Ci vuole gente che abbia cuore, come Toscani, per risollevare il partito della bontà e dell'amore. Se c'è riuscito con la famiglia Benetton, che tutti conoscono come la famiglia dell'amore, ci riuscirà anche col Piddì. Meglio di Saviano e Balotelli.