sabato 1 settembre 2018

I conti in tasca alla Chiesa


Testo di Mauro Francati

Mi sta venendo un forte dubbio, aiutatemi. Ho quasi 42 anni e anche essendo un grande peccatore sono cattolico e non mi sono mai sentito contro la Chiesa. Oggi però sono stato ai musei vaticani, il biglietto di entrata costa 17 euro, un lavorante alla porta ci ha detto che la media di afflusso è di 33mila paganti al giorno (non mi rimane difficile crederlo perché all'uscita sembra il derby Roma Lazio). Adesso come si dice a Roma, facendo i conti della serva, 17 x 33.000 fa 561mila euro al giorno. Ora, 561.000 x 365 giorni fa 204.756.000 euro l'anno. Calcolando che un pozzo per l'acqua in Africa costa 20mila euro ci vuole poco a sapere che con 204.756.000 euro si potrebbero fare 10.237, 8 pozzi l'anno. Ma io dico, è possibile che da quando c'ho sei anni che sento che in Africa i bambini hanno le mosche agli occhi e muoiono di fame perché in Africa non c'è l'acqua? Porca troia, a 'sti prezzi li pozzi devono tirà fori er vino.


Mettiamoci tutte le offerte dei fedeli, le eredità lasciate e tutte le maje cascate, ma l'anima de li mortacci vostra, ma er problema della Chiesa so solo i pedofili? O quelli che la gestiscono so tutti balordi? Ma co tutti ‘sti soldi ma che cazzo ce fanno? Li spendono per farci conoscere la fame nel mondo? E quasi tutti noi... "Ammazza che bravo papa Francesco s'è messo la croce de legno invece che quella d'oro, ha venduto la papamobile e s'è fatto l'abbonamento all'intera rete". Poi bisogna pure sentillo quando dice che bisogna aiutare i fratelli che vengono dall'Africa. Me sento infame a di na cosa del genere contro la Chiesa, visto che ci ho sempre creduto, ma me sa che sto a cambià idea.

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