martedì 9 ottobre 2018

La Repubblica delle banane e delle menzogne



"Continueremo a raccontare la verità" ci assicurano i giornalisti di Repubblica, già alla canna del gas per il crollo delle vendite e che ora, messi sotto accusa da Di Maio, tentano pateticamente di lanciare una grottesca “campagna di solidarietà” alla quale si accodano anche personaggi come Fratoianni secondo il quale le “loro notizie sono il frutto di professionalità, passione e rigore.” Peccato che questa “professionalità, passione e rigore” non l’abbiamo mai vista; soprattutto nell’informazione sulle guerre. Siamo stati distratti? Forse potete aiutarci: date una occhiata a questo video.

[N.d.R. Grazie a Francesco Spizzirri per la segnalazione] 

5 commenti:

  1. Blog del prof. Pietro Melis: NON COMPRARE I GIORNALI PER NON ...
    pietromelis.blogspot.com/2018/10/non-comprare-i-giornali-per-non.html

    5 giorni fa - NON COMPRARE I GIORNALI PER NON MANTENERE DEI PARASSITI. I giornalisti non dovrebbero essere tali per professione a tempo pieno ...

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  2. Ora non voglio essere irriguardoso col prof Ma dovrebbe saperle certe cose un prof , vorrei far notare che LA stampa e' ormai un mezzo d'informazione superato ,LA stamps e' sempre stata in mano agli ebrei ora con internet sempre in mano agli ebrei il monopolio giudeo e' totale, Hollywood e' ebrea LA stampa pure internet pure zuchenberg page brin bezos ecc tutti ebrei , NelLA TV forse qualcosa e'rimasto per i cani fedeli massoni come berlusca sempre devoti al padrone ebreo come Murdoch - mardocheo ,digitate " Giovanni preziosi PDF" magari all prof e' sfuggito questo testo fondamentale

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  3. Digitate :" ken o 'Keefe attacchi parigi " mai sentito un coraggioso cosi' e poi " federica tapparello" uno stuolo di video tra I quali un rabbino che cala le braghe, sto rabbino dice cheHitler aveva ragione roba da strabuzzare gli occhi

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