mercoledì 3 ottobre 2018

Lo squallido teatrino dei centri sociali


Salvini non mi è simpatico. Prende i voti dei cacciatori di Bergamo e Brescia, come prima di lui faceva Bossi e la sua Lega Nord. Lo abbiamo visto mangiare carne di maiale, spiedini e salamelle, in senso strumentale contro il consumo di kebab. Lo abbiamo sentito dire – recentemente lo ha detto anche il governatore della Lombardia Attilio Fontana – che la caccia fa parte delle tradizioni italiane. Tuttavia, vedere i ragazzi di colore di Napoli gridare contro il governo in carica, sapendo che sono stati imbeccati da quei fanatici dei centri sociali, mi fa venire in mente quei teatrini per bambini con le marionette. Dietro, invisibile agli spettatori, c’è il cosiddetto puparo, il manovratore delle marionette stesse. Se io mi mettessi a gridare slogan in Madagascar contro il presidente della repubblica malgascia, verrei arrestato immediatamente, messo a marcire in una lurida galera e le chiavi buttate via. Noi, questi giovani negri che non sanno niente della nostra storia e a mala pena masticano un po’ di italiano, li lasciamo abbaiare come se ne avessero diritto. Come se fosse cosa normale. Troppa liberà porta a questi eccessi.

2 commenti:

  1. Digitate "Il bimbo fa il saluto Romano all'asilo" allevamento e manganello ecco cosa ci vuole, altrimenti guardate I giovani dei centri sociali stanno Dalla parte dei negroidi roba da Matti ,e LA polizia se ne sta ferma senza far niente a vedere Il suolo patrio oltraggiato da Zulu addomesticati dal PD ,capisco il bisogno Continuo di grana dell'elite per mantenere lo stile di vita da Garansatanasso in vena di orgie ma sacrificare LA causa comune del popolo italiano per ripagarsi con I soldi ebrei I propri vizi e' da disgraziati da plot one d'esecuzione,renzi del Rio boldrini bonino Fico checca da parlamento ecc LA lista di proscrizione e' kilometrica

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