giovedì 11 aprile 2019

Quanto è profonda la tana del prete pedofilo?

Testo di Marcello Turco

Oggi il papa emerito benedetto XVI ha detto che se ci sono casi di pedofilia nella chiesa è colpa della rivoluzione sessuale del 1968. Probabilmente, intendeva dire che prima del 1968 certi argomenti erano talmente tabù che se un bambino veniva violentato da un prete, i genitori non denunciavano per la vergogna? O forse è semplice demenza senile? Ad ogni modo questa Chiesa corrotta, che fa quadrato per proteggere i propri associati pedofili, è quanto di più lontano da ciò che sta cercando di fare papa Francesco. Credo che il papa sia solo, in quanto la linea della Chiesa sembra essere quella di Benedetto XVI.

Nessun commento:

Posta un commento