Un adolescente che difende i ladri per ingenuo idealismo

Testo di Marco Mazzocchi

E dopo Greta, l'Asinistra riparte da un altro minorenne, l'adolescente zingarofilo che secondo la narrazione ha affrontato da solo ''I razzisti''. Ed eccolo Simone, sbucato all’improvviso da un centro sociale. Il piccolo sfigato attacca il responsabile per il Lazio di Casa Pound. Gli slogan sono quelli tipici: “Nessuno può essere lasciato indietro, si fa leva sulla rabbia della gente”. Tanto basta all'Asinistra per eccitarsi con un nuovo feticcio: l’adolescente che sfida i razzisti. In realtà, ha sfidato un intero quartiere. La soluzione? Mettere Simone in un campo nomadi con la sua minoranza? Ma no, è solo stupefacente come la sinistra, abbandonata dal popolo (che ha abbandonato), sia alla ricerca di nuovi eroi, dietro i quali difendersi. La sinistra non comprende più la realtà. E' nemica della realtà. Si eccitano e rendono virale un povero ragazzetto, non rendendosi conto del danno che fanno a se stessi. Provate ad andare a dire alla gente normale di condividere un quartiere con i Rom. Poi presentatevi pure alle elezioni.