Fonte: Contro la deriva antropologica (6 novembre)
Nel Regno Unito dire che le donne fanno nascere i bambini può costare il lavoro. Una donna è stata costretta a dimettersi. Ieri abbiamo pubblicato il post sulle dichiarazioni di uno dei fondatori del gender, Christopher Dummitt. Crediamo che questa persona si sia resa conto delle conseguenze di una ideologia che ha contribuito a creare e a diffondere e cerchi di riparare. Questo ci pare di capire nella sua “confessione”. Un aspetto del gender è il fanatismo dei suoi seguaci. Oggi affermare semplicemente cose banali e ovvie, come il fatto che i bambini hanno il pene e le bambine la vagina, o che i bambini nascono dalle donne, può suscitare reazione, che vengono prese molto seriamente, da parte di gruppi. E’ il caso di Lynsey McCarthy-Calvert, portavoce nel Regno Unito di un’associazione di levatrici (Doula UK), che in un post politico sulla rappresentanza delle donne in Parlamento ha scritto: Le donne fanno nascere tutte le persone. Lynsey McCarthy-Calvert, madre di 4 figli e che ne ha aiutati a nascere centinaia, è stata presa di mira dagli attivisti transgender ricevendo minacce e insulti, a causa del suo “linguaggio assolutamente disgustoso”. Sempre secondo le associazioni lgbt la donna dovrebbe cancellare il post e chiedere scusa, pena la sospensione dal servizio.
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