Anche Trump positivo. Scarichiamo l’App perché nessuno è “Immuni”. Anche l'uomo più potente del mondo, al quale vanno i miei auguri di pronta guarigione, ha incontrato il coronavirus. Tutti possiamo risultare positivi. In Italia, Il numero di positivi è in aumento. Qui, la situazione epidemiologica è ancora sotto controllo, ma l’inverno potrebbe essere una stagione complessa, perché le malattie respiratorie tendono ad essere più aggressive proprio con la stagione fredda. La prudenza non è mai troppa. Abbiamo quindi bisogno di tutte le risorse per contrastare il coronavirus SARS-CoV-2, vaccini (quando saranno disponibili), farmaci, distanziamento sociale, igiene delle mani, mascherine ove necessario e tra queste risorse c’è anche l’app Immuni.
venerdì 2 ottobre 2020
Marco Bella Ciao!
Questo strumento ci permette di sapere se siamo stati in prossimità di una persona risultata positiva e di avvisare gli altri con un codice che fornirà il medico se noi stessi risultiamo positivi. Più persone la usano, più è efficace. L’app ovviamente non raccoglie dati personali. Per istallarla e attivarla sullo smartphone ci vogliono pochissimi minuti. Si tratta di un piccolo gesto utile per tutti. Io la ho da tempo. E voi? Avete già Immunivero? Andrà tutto bene se stiamo attenti!
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RispondiEliminaOggi sono andato al supermarket. Senza mascherina non si entra. Al varco di ingresso si viene scansati da manipoli di anziane pecore marce mascherate, quelle con i capelli radi, però tinti sgargianti di modo che risalta ancora di più la loro cute glabra. Questo scansarsi vicendevolmente ricorda alcuni balli del passato, come la quadriglia ed il minuetto.
RispondiEliminaAl lato dell'entrata negrone mandinga alto 2 metri con apparecchiatura di rilevazione su treppiede. 2 mani come pale da fornaio. Se si incalma so' dolori. Nessuno lo contraddice, è enorme. Credo che anche Alias cercherebbe di familiarizzare.
Sgusciando fra le verdure le frutta, sono stato assalito da un atroce pensiero. Se la pandemia è verace e perniciosa, moriranno magari più agnelli che pecore marce. Più prudenti, queste ultime, col fisico e gli organi plastificati dalle calceparine. Salvo quelle che finiranno negli ospedali, chi le uccide? I loro compagni non meritano menzione, arrampicati su enormi scarpe ginniche carrarmatose, le gambucce di sedano fasciate dalla tuta anch'essa ginnica, ridicoli...
Pur facendo ormai anche io parte della categoria ovina di cui sopra, non ne sono per niente orgoglioso.
Citazione:
Elimina"Se si incalma so' dolori".
Verbo....."incalmarsi", ovvero perdere la calma.
Interessante!
Il dialetto toscano è la lingua di Dante.
Lo dice a me! Io sul treno Milano Parma nel 2018 c'e' mancato poco che me la facevo sotto mi sentivo piccolo piccolo ero in una carrozza dove ci stava di tutto ispanici negri indiani mettici afro islamici frutto di chissa'quali rapporti incestuosi tutta roba di 2 metri più o meno questi mica erano denutriti no! Mica scappavano dalla fame come vi dice quella strega della Boldrini
RispondiElimina! Beh se non altro sono contento xche'presto i paladini della giustizia nostrani dei Giuda inverecondi dovranno sorbirsi i nuovi italiani che ci hanno fatto
Entrare! A ognuno la fine che gli spetta