venerdì 8 dicembre 2023

Un piccolo carabo ritardatario

L’unica cosa che posso dire con certezza è che appartiene alla famiglia dei carabidi, ma il dubbio insorge quando devo scegliere fra il genere degli Arpalini e quello degli Pterostichini. Fino ad oggi, abitando in campagna, ho incontrato spesso rappresentanti del secondo genere, ma sempre all'aperto, in primavera e d’estate. Se fosse un arpalino, sarebbe la prima volta. Oltretutto, l’ho trovato in casa, in bagno per la precisione. Essendo un coleottero volatore, non c’è da stupirsi se è capitato al primo piano, ma la cosa strana è che siamo in dicembre e questi piccoli coleotteri vengono segnalati al massimo fino ad ottobre. La colorazione delle elitre non mi è stata di molto aiuto nella classificazione, poiché a momenti mi sembrava verdognola, a momenti rossastra e in altri momenti bronzea, a seconda dell’incidenza dei raggi di luce della lampada. Raccolto delicatamente dal pavimento del bagno, l’ho messo dapprima in un terrario con sabbia sullo sfondo, allo scopo di filmarlo, ma non si muoveva e non rispondeva agli stimoli. Quando invece l’ho spostato in un altro terrario con il fondo in terriccio, si è subito ripreso e si è sprofondato nel terreno. Questo comportamento mi dimostra che aveva bisogno di trovare un posto dove passare l’inverno. Se era questo il suo intento è capitato nel posto giusto, poiché nello stesso terrario ho una cavalletta egizia, che probabilmente passerà lì, appesa a un ramo, i prossimi due o tre mesi. Tuttavia, riguardo al carabide, terrò monitorato il punto in cui si è interrato, nel caso in cui dovesse uscire allo scoperto per qualche sua ragione.


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