Sembra
che gli spagnoli ci stiano sorpassando nell’elaborazione etica volta ad
allargare il cerchio dei diritti civili. Ci giungono infatti molti segnali in
tal senso, dalla Spagna, non ultimo questo breve e intenso filmato. Anche se la
parte finale potrebbe suscitare qualche moto di disgusto, la sua carica
educativa rimane del tutto inalterata e secondo me andrebbe mostrato nelle scuole,
affinché i giovani possano aprire gli occhi su un mondo che gli è stato tenuto
accuratamente nascosto, sperando che poi possano contagiare anche i genitori.
Conoscendo la psiche umana, so per esperienza, avendo fatto il maestro
elementare, che un filmato come questo susciterebbe ondate di sdegno e le
autorità scolastiche lo proibirebbero. Come un tempo la Chiesa proibiva la
lettura di certi libri, compresa la Bibbia. Quando la gente capirà che la
vittima non è “altro da noi”, ma siamo tutti interconnessi, si porranno la basi per un mondo giusto. Utopia?
Forse!
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