sabato 6 aprile 2019

La banalità della famiglia


Testo di Giovanni Palma

Sono contrario alla famiglia perché ritengo che sia il legame minimo covalente con cui il padrone si assicura una buona scorta di pezzi di ricambio in magazzino (figli). Tuttavia la famiglia mi piace tradizionale, naturale, yin e yang, alto e basso, maschio e femmina, più e meno. L'elettricità (la vita) è la differenza di potenziale tra due punti, ovvero il lavoro svolto da una carica elettrica per raggiungere un altro punto. Insomma è la differenza tra due poli. Senza + e - non c'è elettricità.


Non discuto più di questo e di quello con il mondo. Non credo ne valga la pena. In fondo sono solo ipotesi e nessuno sa chi siamo, dove andiamo e, soprattutto, perché dobbiamo morire. La morte azzera ogni cosa. In questo caos, in questa babele, vivono mille razze diverse. Tutto senza senso. A chi giova? Boh! 

Sono sempre più convinto che ci abbiano creati per fare i lavori, per essere schiavi. Quello che non capisco è: se quel qualcuno è tecnologicamente ed infinitamente superiore a noi, rasentando la perfezione, a cosa gli serve creare una palese imperfezione (servirsi degli schiavi)? In fondo, anche il dolore, come il piacere, è una stupidaggine. Perché ci hanno inventati quando potevano creare automi più efficienti e produttivi di noi che, alla fin fine, ci ammaliamo, ci rompiamo le scatole ed a volte non ubbidiamo ai comandi? Qual è il senso? Siamo sempre lì.

2 commenti:

  1. Non ci ha inventato nessuno , siamo frutto di una evoluzione cosmica , siamo tutt'uno con l'universo , i nostri atomi riproducono , in piccolo , la composizione del sistema universale cui apparteniamo.
    La nostra evoluzione ci ha portato a sviluppare l'intelligenza , facendo selezione e affidandosi a insegnamenti cosmici da dove proveniamo.
    Prima di essere corpi materiali eravamo (e lo siamo tuttora) entità animiche .
    Abbiamo attraversato ciclicamente periodi di grandi conoscenze cui hanno seguito periodi di buio più totale , perchè funziona così , dobbiamo fare esperienze e quando abbiamo raggiunto un certo livello il sistema si resetta per poi ripartire. Probabilmente siamo alla fine di un ciclo e all'inizio di una nuova evoluzione.

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    1. Penso anch'io che si stia per verificare la sesta estinzione di massa.

      Tuttavia, non credo che l'intelligenza negli esseri umani sia frutto dell'evoluzione, ma di un preciso intervento di manipolazione genetica da parte di terzi, come ho più volte spiegato.

      Poi, magari, l'una cosa non esclude l'altra.

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