Le colpe dell’Occidente

Testo di Maria Cristina Mezzanotte

Parlando di migranti, se si hanno almeno due neuroni allineati e funzionanti, prima di chiedersi chi, quanti e come accoglierli, sarebbe bene domandarsi il perché. Nessuno rischia l'affogamento o l'ustione, il congelamento, lo stupro, l'espianto d’organi, lo sfruttamento, il razzismo per finire (forse) in un albergo a 3 stelle, a mangiare a sbafo e non fare un cazzo. Chi pensa davvero questo, prima che un razzista è un cretino totale. La risposta vera, a volerla vedere senza imbottirsi la testa di slogan (in un senso o nell'altro), è tutti i giorni davanti ai nostri occhi. Il petrolio nigeriano non arricchisce il popolo di quel paese, ma le multinazionali (ENI compresa) occidentali e qualche signorotto locale che gli fa il lavoro sporco: gli fornisce manovalanza a costo quasi zero e senza diritti, libertà assoluta d'inquinare l'ambiente, di espropriare per spiccioli enormi quantità di suolo privato e pubblico, nessuna responsabilità sociale o penale anche a fronte d'immani tragedie.

Moltiplichiamo questa situazione per qualsiasi tipo di "risorsa" (ambientale, umana, di posizione strategica) in giro per il Terzo Mondo. Aggiungiamoci guerre ed armamenti. Le lobbies degli armaioli non vogliono concorrenza. Le bombe, gli aerei, le armi con cui si ammazza qualcuno (dalla rapina in casa alla grande guerra) sono costruiti in una ventina di paesi (tra cui l' Italia) quasi tutti occidentali. Nel Sudan in cui c'è guerra (ignorata) da decenni ci fu un unico intervento esterno: bombardieri USA distrussero una costruenda fabbrica d' armi. Delle migliaia di profughi del Darfur non gliene fregava nulla, del business delle armi, sì. Parliamo poi di politica estera: prima dell'intervento occidentale in Afghanistan, Iraq, Siria, Libia i talebani erano piccole bande ed Al Qaeda ed Isis non esistevano.

Le fughe di massa conseguenti da quelle aree della Terra sono dovute in parte non irrilevante alle nostre "esportazioni di democrazia" . Sintetizzando: se ad accogliere esseri umani che scappano da miseria o guerre non ci arrivate per umanità, dovete arrivarci per responsabilità. E se volete ridurre la portata di questo esodo di massa, smettetela di votare per forze politiche guerrafondaie e/o populiste. Non si risolve il problema della migrazione facendoli morire un po' più in là, ma facendoli vivere decentemente dove nascono. Se oggi non ci riescono e devono scappare è soprattutto colpa nostra.