Fate le vostre vite, aspettando la fine del mondo

Voi vi domanderete: cosa c’entrano le libellule in un blog complottista? C’entrano nella misura in cui il complottista che ne è titolare ha preso coscienza che più concentriamo le nostre attenzioni sui complotti degli Illuminati, di cui vediamo gli effetti ogni giorno, e più gli diamo forza, quasi come se essi fossero delle Eggregore o dei Voladores succhia-energie. Del resto, quanti complottisti suggeriscono di disfarsi della televisione, o almeno di non guardare i telegiornali? Tantissimi! Tra la scuola di pensiero complottista-pessimistica e quella complottista-ottimistica quale preferite? Se siete pessimisti, come il sottoscritto, la scelta diventa non solo facile, ma anche obbligata. E tuttavia, è anche importante adottare l’ottimismo della volontà, che superi il pessimismo della ragione. Come vedete, non c’è nulla di nuovo in ciò che sto dicendo. 

Tutto questo preambolo per dire che, aspettando gli eventi funesti del prossimo autunno, è meglio dedicarsi a ciò che ci rende felici, ciascuno secondo i suoi propri gusti. A me rende felice andare a caccia, ma non di animali, bensì delle loro immagini fotografiche. Ieri ero partito con l’intenzione di fotografare uccelli nel biotopo di Flambro, ma l’unica cosa che sono riuscito a fotografare sono state due libellule, una rossa e una azzurra. La garzetta non si è posata, ma ha sorvolato il laghetto, mentre le folaghe erano troppo distanti e le foto venivano disturbate da uno sbarramento di giunchi sulla riva che mi sfalsava la messa a fuoco. Anche le libellule, di cui pubblico le foto migliori, non è che siano a fuoco alla perfezione. Devo ringraziare Francesco Spizzirri, valente fotografo, nonché affezionato utente del blog, che ha migliorato l’immagine di quella, azzurra, che dovrebbe essere una Agrion puella. A meno che non sia una Aeschna cyanea. Oppure, una Sympetrum vulgatum. Se fra i miei utenti c'è un esperto di Odonati, si faccia avanti.