Fine immediata dell'emergenza democratica. Arresto cautelativo immediato di tutta la legislatura in attesa di giudizio. Ripristino immediato della normalità, con immediati investimenti ed espansione della sanità territoriale. Abolizione immediata dell'ordine dei medici, arresto cautelativo immediato dei vertici. Tutti i medici e infermieri dovranno ripetere un severo esame psico attitudinale, per continuare ad esercitare. Ordine esecutivo alle banche di concedere finanziamenti senza garanzie a chiunque ne faccia richiesta, per importi e tempi massimi da stabilire, con il 50% a fondo perduto, con lo Stato come unica fonte di garanzia. Libere elezioni entro 6 mesi, nel frattempo l'esercizio temporaneo deve essere affidato alle forze armate ritenute ancora affidabili e fedeli alla Repubblica. Questi sono i pochi punti fondamentali e definitivi da raggiungere come obbiettivo con una forte e imponente mobilitazione sociale. Non fermarsi prima di averli raggiunti, tutto ciò che intende frapporsi come ostacolo va incastonato nell'asfalto. Ogni altra soluzione ritenuta più pacifica o ragionevole non mi interessa perché il rapporto rischio / benefici non vale la candela.
Riassunto: bla bla bla bla bla bla...
RispondiEliminaAggiungiamo ... chiu pilu pe tutti !
RispondiEliminaPiù che bla bla bla, direi ha ha ha!
RispondiEliminaPilo si, ma di quello buono, perché se è di qualità Boldrini brrrr.