Testo di Giuseppe Spagnolo
Ci si deve liberare dai condizionamenti, dalle paure e dai “limiti” che la società ci impone. Attraverso la “cultura” e la “propaganda”, minano sin da piccoli la nostra autostima e la nostra consapevolezza, in modo da non farci avere fiducia in noi stessi, trasformandoci in ottime “pecore da gregge” prive di iniziativa, ben addestrate a limitarsi ad obbedire agli ordini impartiti da qualcuno. Ci insegnano a non pensare, ma ad accettare e uniformare il nostro intimo e profondo pensiero a quello della massa, di cui dobbiamo far parte per essere “normali”. Solo chi è in grado di mantenersi puro e al di fuori del gregge, è in grado di cambiare per davvero il mondo e spiccare il volo.
Parole, parole, parole... Preferisco la canzone sigla (mito) di Mina ed Alberto Lupo. Che personaggi! La TV non sempre è stata spazzatura. Grazie Silvio, Grazie al tuo biscione maledetto con il bimbo tra le fauci...
RispondiEliminaForse l'autore del post ignora che non è che ci insegnano a non pensare ma la maggioranza preferisce non farlo per mancanza di materia prima
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