Spegnete la badante elettronica!

Testo di Daniele Ramponi

Spiace constatare che vi sia un'enorme massa di persone che non vuole capire che questo stato di stress permanente avrà ricadute disastrose sulla salute psico-fisica degli umani nel prossimo decennio. Spiace altresì constatare l'indifferenza di tante persone al disastro socio economico ormai conclamato a cui hanno portato restrizioni antigiuridiche e prive di una minima base scientifica. Fa orrore vedere come l'uomo sia ormai ridotto ad un animale spaventato, pronto ad accettare qualsiasi scemenza gli venga propinata dalla badante elettronica e dai suoi figliastri e a prostituire tutto, anche la sua prole, in cambio di una squallida sopravvivenza all'interno del gruppo di riferimento.

Sì, tutto questo spiace e fa orrore, tuttavia probabilmente questo è un passaggio necessario per poter fare il salto di coscienza e ripartire magari in numero minore, ma con una qualità diversa, con una umanità diversa, più consapevole e più empatica... più compassionevole. Dobbiamo lasciare che l'ombra proietti fino in fondo il suo film, che si autoannienti... da lì in poi si riuscirà a ricostruire un modello diverso con strumenti e finalità diverse. Non ci vuole un genio per comprendere che da qui a qualche mese vedremo subumani cadere come birilli: sarà impattante, doloroso per molti, ma inevitabile e necessario... la terapia serve a questo, chi è fuori dal film l'ha già capito. Per quel che mi riguarda nessuna "pietas"... consapevole che quei corpi non contengono nulla, sono uomini locusta, sacchi vuoti e non solo hanno scelto, ma anche e soprattutto insieme hanno co-creato la loro realtà. Quelli più forti tra noi avranno una grande responsabilità: prendersi cura, riscaldare e risanare quelli che saranno sopravvissuti... lo faremo come sempre è stato fatto nella storia dell'umanità.

Siate forti.

Siate consapevoli.

AMOR VINCIT OMNIA.