Gli uomini di 5.000 anni fa non erano come li immaginiamo

Testo di Antonio Passeggio

Il mistero della pietra sospesa. Gli irlandesi lo chiamano “Proleek Dolmen”, e si trova a circa 4 km dalla cittadina di Dundalk. Dai resti organici trovati sulle rocce, si desume che risalgano almeno al 3.000 a.C., vale a dire a oltre 5.000 anni fa. Cosa ha di così particolare questa tomba? Un masso di circa 40 tonnellate è stato sollevato a circa 4 metri da terra, e adagiato su altre 3 pietre di sostegno. Per fare un paragone, nemmeno gli ascensori delle portaerei riescono a sollevare un peso simile. Molti esempi di questo tipo, o con temi architettonici più evoluti, in Francia, a Malta, in Germania, in Spagna, in Portogallo e in Italia (precisamente in Sardegna, in Sicilia, in Puglia e in Liguria). Questo vuol dire due cose: la capacità tecnica di sollevare carichi enormi era presente in una regione molto ampia dell’Europa. Inoltre, è evidente che esisteva una unica “cultura” che si poneva come obiettivo la costruzione dei Dolmen.

Nessuno sa esattamente come siano stati costruiti i Dolmen. L’unica teoria che da un punto di vista scientifico sembra reggere ai fatti è immaginare che gli antichi costruttori abbiano realizzato delle rampe di terra con una inclinazione non superiore ai 7 gradi (altrimenti il masso torna indietro), e lo abbiano spinto fino in cima alle pietre di sostegno. Successivamente hanno rimosso la terra da sotto le pietre, ed è rimasta la struttura del Dolmen.

Anche se da un punto di vista scientifico è plausibile, da un punto di vista pratico è molto più probabile che il masso superiore diventi instabile e crolli, piuttosto che resti in cima alle pietre di sostegno. Ma nonostante questa oggettiva consapevolezza, non sono state avanzate altre ipotesi su queste costruzioni. Non si capisce in quale altro modo uomini di 5.000 anni fa, che non possedevano né ruote né corde, e che probabilmente non utilizzavano gli animali per trasportare i carichi, possano aver spostato massi così enormi.

Il problema dei “massi giganti” spostati ad altezze impossibili è un classico delle costruzioni megalitiche che si trovano in giro per il mondo. Dal punto di vista tecnico, i nostri antenati non dovrebbero essere stati in grado di edificarli. Eppure, sono lì, a testimoniare che forse non sappiamo tutto del nostro passato. Nel lontano passato sono esistite civiltà molto più evolute di quello che oggi pensiamo?