Testo di Francesco Spizzirri
Migliaia di aerei in volo ogni secondo. E vanno a gasolio! Migliaia di porta container, in giallo, e tanker porta petrolio, in arancione, sempre in viaggio. E vanno a gasolio! Poi ci cagano il cazzo con l’auto elettrica, ecc.
per semplificare non ho messo navi passeggeri e traghetti, yacht, pescherecci, guardie costiere ecc.
RispondiEliminabuonasera,
RispondiEliminase si ha un minimo di "vista", ci si rende conto di quali sono le finalità alle quali una certa ristretta cerchia di persone vuole arrivare in tempi che, accostati ai tempi del pianeta, sono molto brevi. Innanzi tutto l'annullamento delle identità nazionali, che passa per l'annullamento della famiglia, questione questa che esula dall'argomento del post, pur facendo parte dello stesso progetto; come anche l'impoverimento dei singoli, per ottenere il quale vogliono costringerci all'acquisto dei mezzi cosiddetti ecologici (che ecologici non sono) e al cosiddetto adeguamento termico delle abitazioni, entrambe cose che hanno un enorme costo.
Le auto elettriche hanno ENORME PREZZO DI VENDITA PUR AVENDO UN COSTO DI PRODUZIONE ENORMEMENTE INFERIORE rispetto alle auto con motore a combustione interna, dato che un motore elettrico è molto, molto più semplice da costruire. Inoltre anche le successive eventuali riparazioni hanno un costo molto inferiore rispetto agli attuali veicoli. Vero che un veicolo che si muove tramite motore elettrico non inquina. Ma non inquina localmente durante il movimento, mentre a livello planetario l'inquinamento è superiore rispetto all'utilizzo di un veicolo con motore a combustione interna. Ciò perché l'energia necessaria alla ricarica delle batterie sarà ottenuta ancora, per la quasi totalità, bruciando i combustibili fossili, e, come anche i ragazzi dovrebbero sapere, nei passaggi da una forma all'altra c'è sempre la perdita di una parte di energia (il rendimento non è mai uguale ad 1). Altro aspetto: le batterie di accumulo pesano parecchio, cosa che ne aumenta in modo considerevole la scarica dovuto al trasporto delle stesse; altre al costo dovuto allo smaltimento/inquinamento sempre delle batterie, che hanno un vita breve.
Quanto sopra spiega il silenzio delle potenti compagnie petrolifere, che con i veicoli elettrici incrementeranno la vendita di petrolio. Mentre anni fa il prezzo dei cereali e loro derivati schizzò in su quando si parlava di carburante bio diesel, chissà perché!
(giovanni)
Complimenti per la visione d' insieme , Giovanni , è proprio così , ci portano dove hanno interesse di andare col nostro consenso.
EliminaIn tutti i campi ; il mio recente commento sulla conversione animalista della Lucarelli va visto proprio in questa ottica , nel caso specifico dell' industria del cibo sintetico , senza il minimo vantaggio , se non marginale e di facciata , per la causa animalista.
Io non ho ancora ben chiaro che cosa sia questo cibo sintetico. Freeanimals
Eliminahttps://youtu.be/an0qsxAUbzo?si=1a4XxRvhvesH9WK0
EliminaCon la raccomandazione di ascoltare bene l' ultima frase
Il cibo sintetico è il futuro?
EliminaUltima frase: "Penso che solo i ricchi potranno permettersi di comprare la carne".
EliminaImmagino che questa frase faccia emergere a molti, forse anche a te, qualche rigurgito di marxismo leninismo, poiché se anche non apparteniamo alla classe del proletariato, apparteniamo almeno a quella della piccola borghesia, che pure è sensibile alle lotte operaie.
L'altro giorno, un vegano DOC che si firma Wegan, qui sul blog mi ha risposto: "Chi se ne frega di Crozza", da me citato perché prende in giro i vegani.
Qui, ora, usando lo stesso linguaggio popolaresco, mi verrebbe da dire: "Chi se ne frega dei ricchi".
Quelli ci saranno sempre, i soldi per l'aereo privato e per gli Yacht ce li avranno sempre.
Ciò che a me preme è che vengano aboliti i mattatoi e se il cibo di cui si parla, erroneamente e propagandisticamente chiamato "sintetico", non fa male alla salute e anzi apporta i nutrienti necessari, mi va benissimo che si diffonda, come gusto, presso le masse, sempre che, prima, i Padroni Occulti non siano riusciti a sfoltirle di qualche miliardo, com'è nei loro propositi.
Suggerirei, come prima cosa, di eliminare il termine "sintetico", per la semplice ragione che è fuorviante.
Se un hamburger è composto di soya e tofu e qualche spezia, perché non sostituirlo con quelli ricavati da persone assassinate?
Sai cosa intendo per "persone assassinate", vero?
" Chi se ne frega dei ricchi.
RispondiEliminaA me quello che preme è che vengano aboliti i mattatoi "
Quindi è un problema di numeri e di metodo ma non di etica
Non ci vedo la differenza.
EliminaSe avessi la bacchetta magica per far sparire le diseguaglianze e far sì che tutti gli esseri umani abbiano di ciò che vivere, senza nessuno che muoia di fame, la userei.
Ma ammetterai anche tu che siamo in piena utopia e quindi è inutile anche solo parlarne.
Invece, se gli odiati Padroni del Mondo riuscissero a manipolare le masse, anziché sterminarle, in modo da costringerle a cambiare le loro abitudini alimentari, rendendo la carne un tabù come il cannibalismo, allora miliardi di vittime innocenti sarebbero salvate. Non verrebbero al mondo per essere uccise.
Quella della manipolazione di massa è una via percorribile e rappresenterebbe, se venisse attuata, il male minore.
Che poi sopravviva una minoranza di ricchi irriducibilmente carnivori, sarebbe un male accettabile, sul piano di una filosofia utilitaristica.
Ma qui invece, quando sento i commenti ostili basati sull'invidia, nei social, stiamo ragionando ancora come ragionavano Marx ed Engels.
Cioè, i poveri proletari hanno diritto di vivere come i ricchi, quindi devono avere tutti la macchina, devono avere magari anche la barca a vela, un orologio d'oro al polso e tutti quei gadget che contraddistinguono il ricco dal povero.
Personalmente penso, anche vedendo i risultati dopo più di un secolo, che sia una strada sbagliata.