martedì 3 ottobre 2017

Un candidato per niente candido


Quando succedono fatti come questi, bisogna sforzarsi di andare oltre le apparenze per il semplice motivo che tali fatti vanno oltre ogni razionalità, trovando la loro ragion d’essere nel campo della psichiatria naturale o artificiale. Escludendo per il momento i pazzi naturali, concentriamoci su quelli indotti artificialmente. Gli unici che, storicamente, hanno vantaggi a creare pazzi sono i militari e infatti è notorio che i militari americani abbiano cominciato a crearne, nei loro laboratori segreti, a partire dalla metà del secolo scorso, seguiti a ruota dai militari russi, da quelli cinesi e dagli altri paesi occidentali che abitualmente investono grandi somme negli armamenti.


Chiunque abbia visto il film “L’uomo che fissa le capre”, sa di cosa sto parlando. Lo scopo di creare il soldato perfetto è semplicemente quello di ottenere un esercito di umani non più umani, automi obbedienti al 100 %, che non si lascino disturbare dall’emotività e non gli venga voglia di disubbidire agli ordini sul più bello. Già così come sono gerarchicamente strutturati, gli eserciti di tutto il mondo, nei secoli, hanno ottenuto ciò, ma non è ancora abbastanza. In attesa di far combattere le macchine al nostro posto, a partire dagli anni Cinquanta si diede inizio a tali studi, per cui si può affermare che individui totalmente spersonalizzati, che obbediscano anche agli ordini più efferati, costituiscono un passaggio intermedio tra il soldato classico, in carne, ossa e titubanze, e il robot del genere “Terminator”, tanto per capirci e per fare un altro esempio hollywoodiano. Se oggi, nella cosiddetta società civile, assistiamo all’invasione di tali mezzi uomini o uomini a metà o superuomini, a seconda dei punti di vista, è perché le tecnologie che presso i militari diventano obsolete vengono passate al pubblico non belligerante, come è successo con i computer e probabilmente anche con altri dispositivi che hanno trovato un uso pacifico, benché nati in laboratori militari. Il fatto però che i killer privi di rimorsi vengano usati per ammazzare civili inermi non significa che si tratti di “tecnologia obsoleta”, ma che tali risorse vengano impiegate dai padroni occulti del mondo per i loro scopi più o meno occulti.

Chi, nella storia dell’umanità, ha dato così grande importanza al controllo della popolazione terrestre, se non gli stessi che l’hanno creata? Stando alle nostre informazioni in proposito, sul fatto di riuscire a controllare gli Homo sapiens, dopo averli generati mediante manipolazione genetica, sembra che gli Elohim non ne siano stati sempre e assolutamente capaci. Possiamo dire che, come capita a tutti gli scienziati, siano incorsi in numerosi fallimenti. Da qui deriva che la ricerca del controllo totale abbia una certa logica e una sua coerenza. Gli Elohim dunque stanno ai Sapiens come gli scienziati militari stanno ai soldati perfetti. A un certo punto, si vide che un “Candidato manciuriano” dormiente, come si dice dei terroristi, che svolga la sua brava vita in ufficio o in fabbrica e che si attivi quando gli viene richiesto, poteva essere impiegato nei loschi passatempi delle spie e degli agenti segreti. E questo, senza bisogno di aspettare che una guerra venisse ufficialmente dichiarata a una o più nazioni nemiche, anche perché presentare formali dichiarazioni di guerra è cosa caduta in disuso, che appartiene non dico alle guerre napoleoniche ma quasi.

Che oggi ci sia una guerra in atto e che l’intera umanità sia sotto attacco, mi sembra di poterlo affermare oltre ogni ragionevole dubbio. Si parla infatti di guerra climatica, che va a colpire l’intero pianeta e non solo qualche nazione particolare. Si parla di “shock economy” e di manovre finanziarie volte ad impoverire intere nazioni, come per esempio la Grecia e l’Italia, ma anche a tenere il Terzo Mondo nella fame perenne. E questa aggressione, per non spaventare la gente, viene chiamata crisi economica. Tutto ci fa pensare che “lassù qualcuno ci odi”, per parafrasare il modo di dire “lassù qualcuno mi ama”, usato dalle persone fortunate. Si parla inoltre di armi scalari o armi psicotroniche ad energia diretta, termini tecnici che riguardano semplicemente l’uso di onde elettromagnetiche usate sulla popolazione in maniera mirata, è proprio il caso di dirlo.

Per quel che ne so e per quello che riesco ad immaginare, i diversi tipi di onde elettromagnetiche hanno un’ampia gamma di utilizzazioni e producono effetti differenti su chi ne è colpito. Si va dal migrante che si denuda e va in giro ad infastidire la gente per strada, al richiedente asilo che va a violentare le donne bianche all’uscita dalla discoteca, al Kabobo di turno che prende un piccone e va ad ammazzare i passanti senza motivo, per arrivare al tizio che si procura dieci fucili mitragliatori e si posiziona al 32esimo piano di un palazzo, per fare il tiro al piccione sugli spettatori di un concerto country. Le prestazioni sono molteplici, ma tutti questi individui ricevono la loro dose di onde elettromagnetiche. Chi più, chi meno. Che ne siano coscienti o meno, che subiscano un black out della consapevolezza o no, il risultato è quello di spargere sangue innocente, creare caos sociale e mantenere l’opinione pubblica in uno stato perenne di ansia, insicurezza e paura, elementi necessari per il controllo di massa della popolazione. L’élite mondialista, i capi supremi e invisibili, usano un controllato mentale per controllare milioni di pecorelle umane. Colpiscine uno per educarne cento, dicevano le nostre, controllate, Brigate Rosse.

Fateci caso! Tutti gli attentatori arabi che sono entrati in azione negli ultimi anni erano conosciuti dalla polizia. A me viene spontaneo chiedermi se per caso gli è stato fatto qualcosa a livello di interferenza mentale, durante la breve permanenza in carcere. Che so, l’inserimento di un microchip nel cranio, magari con la scusa di un controllo dei denti gratuito. Ma forse non c’è più neanche bisogno di inserire corpi estranei nella scatola cranica (Denzel Washington nel film ce l’aveva nella spalla), perché la tecnologia è andata oltre. M’immagino una commissione che valuti i…..candidati: questo sì, questo no. Questo ha un valido background, delle ottime referenze. Lo prendiamo! Bastano piccoli furtarelli e si viene arruolati, a nostra insaputa, come kamikaze agli ordini del Califfato. Si viene mandati al creatore, ad incontrare le 72 vergini, insieme al più grande numero possibile di passeggeri della metropolitana o degli spettatori del concerto. E magari c’è anche il tempo di addestrarli militarmente all’uso delle armi automatiche o, se non c’è tempo, gli si dà un furgone e gli si dice: “Vai, c’è un viale pieno di gente che ti aspetta!”. Le modalità sono diverse, ma il controllo mentale è identico. “Quando Mamma chiama, picciotto va e fa”, si dice in ambito mafioso. Idem in ambito militare, con la garanzia che grazie alle armi scalari non ci sono margini di errore.

Di Stephen Paddock è stato detto che non aveva precedenti penali, ma che era un cacciatore (e già questo dovrebbe far riflettere). Suo padre fu un ricercato pericoloso, rapinatore di banche negli anni Sessanta. Come molti americani, in casa teneva numerose armi, ma quelle usate per il massacro non erano sue. Probabilmente, gli sono state date da qualche agente della CIA. Se nel 2001 sono riusciti a collocare cariche esplosive nelle torri gemelle, con più facilità sono stati capaci di far entrare nella sua camera d’albergo i dieci fucili mitragliatori. Stephen Paddock si è ucciso prima che la polizia entrasse in camera, così non potrà essere interrogato dai giudici. In tanti casi, per la stessa ragione, gli attentatori vengono freddati dalla polizia. Quando invece vengono arrestati, non si sa più niente di loro e anche qui m’immagino che vengano ricompensati per il servizio svolto. Per Anders Breivik è già una ricompensa vivere in un carcere modello, circondato da tutte le comodità. A Paddock, caucasico come Breivik, è andata diversamente. E’ utile approfondire il tema delle interferenze militari elettromagnetiche ascoltando i video di Emiliano Babilonia, colui che in Italia è forse il maggior esperto del ramo. Di massacri come quello di Las Vegas ce ne saranno ancora in futuro e quindi è meglio inquadrarli nella giusta ottica, per non farsi abbindolare dai telegiornali.


7 commenti:

  1. Breivik all'inizio si professava sionista massone ,princip l'attentatore di saraievo che provoco lo scoppio della 1 guerra mondiale era un circonciso,dietro a tutto c'e' sempre quel popolo vedi Soros con gli immigrati pure lui circonciso e'una costante della storia ,ma tutti tacciono ,sono tutti o dei venduti o dei beoni .Vedevo Sgarbi Paragone Porro e altri ,vigliacchi se CE ne sta uno di questi prodi dell'ugola che si azzarda adire LA parola Ebrei ,parlano per non dire niente ,vengono pagati coccolati sovvenzionati per non dire niente ,il silenzio e'il loro business ,una banda di venduti che si dipingerebbe di Nero per far piacere al loro padrone Ebreo ,non uno che si alza a dire : ma forse gli ebrei hanno qualche responsabilita! Macche' piuttosto parlano delle emorroidi del loro cane

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    1. Che dietro le stragi ci siano gli ebrei, sia sotto forma di Mossad o di singoli individui (Breivik, Princip, Soros, ecc.) può voler dire che i figli di Giacobbe, altro nome di Israele, sono tuttora al servizio di Javhé, loro comandante Elohim, che deve trovarsi da qualche parte vivo e vegeto.

      Il progetto originario di dominare il mondo è ancora valido per quell'alieno, i cui superiori o sono morti o hanno deciso di lasciarglielo fare.

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  2. comunicazione di servizio:

    Roberto io ogni volta che posti i video nel blog ho una visualizzazione di pagina scorretta... il video è molto grande e si sovrappone alla colonna di destra:

    [url=https://postimg.org/image/2js6uhhvkb/][img]https://s1.postimg.org/72u7xgnci7/Schermata_2017-10-03_alle_08.54.46.png[/img][/url]

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  3. https://s1.postimg.org/72u7xgnci7/Schermata_2017-10-03_alle_08.54.46.png

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    1. Sì, lo so, non ti devi preoccupare perché succede anche a me quando pubblico i video: va fuori dal bordo a destra. Non ci posso fare niente.


      L'importante è che tu riesca a vedere le immagini.

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    2. leggi qui:

      http://blogetemplate.blogspot.com/2010/06/come-modificare-le-dimensioni-di-un.html


      saluti da
      Z

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