sabato 6 ottobre 2018

Gli intoccabili seguaci di Jahwé


Testo di Pietro Melis

L'ostacolo maggiore sono gli ebrei osservanti del kosher. Sono essi che hanno inventato la macellazione rituale. In Italia gli ebrei sono circa 25.000 di cui solo una minoranza crede nelle fregnacce dell'Antico Testamento e in un personaggio mai esistito quale Mosè, a cui nel Levitico (libro di macelleria) sono attribuite le norme della purezza. Già nel 2002 il deputato della Lega Nord Davide Ercoli aveva chiesto l'abolizione della macellazione rituale (senza previo stordimento)dicendo che "non è ammissibile che la sofferenza dell'animale possa essere subordinata ad una tradizione religiosa essendo il diritto alla non sofferenza un confine invalicabile". Nel 2004 un altro deputato della Lega Nord Luigino Vascon stigmatizzò che fosse concesso agli islamici, anche fuori dei mattatoi,di appendere vivo un montone aspettando che morisse per dissanguamento. 



La risposta dell'allora ineffabile ministro Giovanardi fu che l'Italia aveva da sempre riconosciuto agli ebrei il rispetto del loro sistema di macellazione inteso come rito sacrificale. Il deputato Vascon replicò che non era ammissibile che ciò potesse avvenire in contraddizione con l'asserita politica di integrazione, che vuole che si rispettino le regole del Paese in cui gli immigrati si trovano.  Aggiungo io che contro questo obbrobrio giuridico nessuna manifestazone vi è stata da parte degli animalisti, vigliacchi timorosi di essere accusati di antisemitismo. 


Quando fui accusato io per questo di antisemitismo dal fanatico rabbino di Roma Riccardo Di Segni, che giustificava pazzamente la macellazione ebraica dicendo in un documento inserito nel Comitato Nazionale di Bioetica (incredibile) che solo gli ignoranti sono dispensati dal mangiare carne perché solo gli ebrei ne sono degni in quanto essi dedicano l'animale a Jahaweh con spirito di partecipazione alla sofferenza dell'animale (pazzesco), così perpetuando una antiscientifica concezione antropocentrica della natura dove l'uomo, secondo il Di Segni (ex medico radiologo in un ospedale di Roma), occupa il vertice, ebbene, il presidente della LAV Gianluca Felicetti, da me invitato a mie spese perché intervenisse in tribunale a sostenere la mia difesa si scusò da impostore dicendo che aveva già assunto altri impegni. 


Fui lasciato solo da tutte le associazioni animalistiche. Sono una minoranza di ebrei, ripeto, sono il maggiore ostacolo contro la maggiore crudeltà inflitta agli animali nei mattatoi.Pertanto abbia Salvini il coraggio di prendersela prima di tutto contro una minoranza di ebrei perché da essi deriva la folle pratica della macellazione halal degli islamici che ha origine dagli ebrei osservanti della macellazione kosher.

10 commenti:

  1. A me Basta che si dia addosso a quella stirpe scellerata che sono sempre d'accordo ,puo anche essere che un progetto monarch abbia fatto diventare questo popolo cosi demente,si spiegherebbero tutte le cazzate commesse nei millenni,cacciati da tutti I popoli odiati e disprezzati da tutti

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    1. Se si segue Biglino, si capisce da chi gli ebrei hanno preso ordini e quanto fosse prepotente quel comandante alieno Anunnaki che è conosciuto come Jahwé.

      E che dev'essere ancora vivo, da qualche parte, sul suo pianeta Nibiru.

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  2. Errata Corrige: Sono una minoranza di ebrei, ripeto, sono il maggiore ostacolo...
    Sostituire Solo a Sono...
    Non mi riconosco nelle immagini aggiunte e mi dissocio dalla scritta inclusa nella figura perché non dice la verità. Chi rappresenterebbe la figura a sinistra? Jahweh? Impossibile. Sembra piuttosto un santo cristiano con l'aureola. Jahweh per gli ebrei credenti non è raffigurabile perché trascendente e il suo nome non è nemmeno pronunciabile perché in ebraico Jahweh viene scritto senza vocali: IHWH. Mi risulta infatti che gli ebrei credenti nel parlare usano la parola Adonai (Signore). Da notare però la contraddizione perché Jahweh parla con Mosè nel Sinai e si presenta (dunque pronunciandolo) con il suo vero nome dicendogli che prima (v. Genesi) si era rivelato ad Abramo con il nome di Elohim (che è un plurale, e ciò tradisce nell'ingenuità del redattore il paganesimo primitivo degli ebrei prima del passaggio alla monolatria (con la riforma del re Giosia, che regnò dal 641 al 609) e al successivo monoteismo che si impose solo dopo il ritorno in Palestina dei discendenti degli esiliati in Babilonia, esilio che durò 50 anni dopo la distruzione di Gerusalemme nel 587 a.C.ad opera del re babilonese Nabucodonosor e finì grazie all'editto dell'imperatore persiano Ciro il grande con l'editto del 537 quando l'impero babilonese fu incorporato nell'Impero persiano. E' evidente che prima di Mosè gli ebrei non erano stati ancora selezionati come razza.Tale selezione avvenne solo dopo la fuga dall'Egitto (racconto di pura invenzione). Ad Abramo infatti Jahweh si presenta con il nome di Elohim (ma appare da altra fonte anche il nome di El Saddai). Tutto ciò conferma che i primi sei libri dell'Antico Testamento è un guazzabuglio di diverse tradizioni spesso contrastanti. Jahweh ha comandato a Mosè lo sterminio di uomini donne e bambini ma non ha comandato (Deuteronomio)l'incesto. Quanto ai sacrifici umani (dei primogeniti) anche questo è da escludere come rituale ebraico. E' vero che in Esodo (20-29) esiste il Codice dell'Alleanza che comprende il sacrificio dei primogeniti. Ma bisogna considerare che il Pentateuco e il successivo libro di Giosuè sono una raccolta disordinata e contraddittoria di varie fonti orali. Il redattore finale (che nell'esegesi biblica viene chiamato R e risalirebbe al IV secolo a.C.) non ha voluto tralasciare alcuna delle fonti (chiamate J, E, D ,P, in ragione della datazione delle tradizioni) a costo di cadere in contraddizione, come è dimostrato dal fatto che nello stesso Esodo (13,13) si dice che il primo genito deve essere salvato riscattandolo con il regalo di un asino,che non veniva sacrificato perché considerato mezzo di trasporto. Tale norma non valeva però per i primogeniti di tutti gli altri animali. Come d'altronde si ricava dal racconto di Caino (contadino) e Abele (pastore che sacrifica i primogeniti delle pecore in onore di Jahweh. Questa attribuzione è nata da una precedente tradizione pagana degli ebrei, che adoravano per esempio il dio Baal e la dea, sua moglie,Astarte,di origine mesopotamica e corrispondente in seguito a Venere. Nel primo libro dei RE viene condannato il sacrificio del primogenito definito "aboninevole" e viene condannato da tutti i cosiddetti profeti. Da notare che nel Deuteronomio (la cui stesura viene considerata successiva a quella dei primi quattro libri) viene completamente ignorato il Codice dell'Alleanza. Tornando a Mosè, è vero (come risulta da Esodo) che egli aveva comandato dopo una vittoriosa battaglia di non risparmiare uomini,donne e bambini e che fossero risparmiate solo le donne ancora vergini, da rendere schiave perché generassero una razza su cui dominare rendendola schiava.
    Ma non risulta dalle mie conoscenze che fosse permesso l'incesto.

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    1. Grazie per l'accurato commento.

      Forse gli ebrei non osavano pronunciare il nome dell'astronauta alieno che li aveva scelti perché sapevano quanto fosse umorale e irascibile.

      Erano anche intimiditi dalla tecnologia distruttiva che possedeva.

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  3. Concludo dicendo che non bisogna fare di tutte le erbe un fascio. Nel mio libro "Scontro tra culture e metacultura scientifica" ho esposto per più di metà del libro l'esegesi dei maggiori studiosi mondiali dell'Antico Testamento, tutti del XX secolo, da cui risulta che esso è una serie di racconti mitologici sino a quando con il libro di Samuele inizia una storia del tutto romanzata. Tra gli studiosi da me citati ampiamente,demolitori tutti delle falsità anticostestamentarie, vi è l'ebreo Christoph Levin (Introduzione all'Antico Testamento,Morcelliana 2001).Dunque Mosè appartiene alla mitologia. Il primo grande studioso dell'Antico Testamento fu il filosofo ebreo Spinoza(1632-77), che nel "Trattato teologico-politico" ne demolì con spietata sapienza tutte le falsità. Dopo il processo di laicizzazione che l'ebraismo subì nell'800 quasi tutti gli ebrei divennero atei, come dimostra la storia della scienza e della filosofia, per i loro grandi contributi che diedero alla storia della conoscenza. Il mio libro è dedicato "Alla memoria di Albert Einstein, ideale di una umanità metaculturale". Einstein si rammaricò di essere diventato troppo tardi vegetariano. Marx, ci si ricordi, era ebreo, e nel suo testo "La questione ebraica" scrisse che l'ebraismo religioso, come ogni altra religione, sarebbe sparito nella società comunista essendo ogni religione una sovrastruttura culturale rispetto alla struttura della società. Purtroppo si sbagliò sia come economista che come profeta della fine delle religioni.

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    1. Non si sbagliò più di tanto perché nel piano massonico del NWO c'è anche la scomparsa delle religioni, sostituite da un credo unico per tutti gli uomini, identificato da alcuni nella filosofia New Age.

      Il comunismo si potrebbe definire la prova tecnica fallita del nuovo ordine mondiale. Anche il millenario Reich di Hitler fu un tentativo fallito del NWO.

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  4. IL prof da per scontato che quel che lui sa e' Giusto mentre io su quello che lui dice aggiungerei un bel puo essere ,sembra ,forse Mi pare , esempio: Chi lo dice che dalla fine dell'800 quasi tutti gli ebrei diventarono atei ,dove l'ha letto in che libro in che sito in che orecchietta di libro lo ha letto? Il prof se e' onesto deve prima di tutto dire che l'editoria i quotidiani i libri ecc hanno sempre bisogno dell'avvallo del permesso del foglio di via del lascia passare Giudeo ,niente marchio niente libro manco topolino se parla male degli ebrei fanno Uscire .E poi su Marx proveniente da una generazione di rabbini mi aspetto solo delle colossali menzogne ,pure Satanists era sto infame che scrisse pure un ode a Satana

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    1. Non so se Marx scrisse un'ode a Satana, ma so per certo che Giosuè Carducci scrisse un inno a Satana.

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  5. Digitare "Oulanem il poema satanico di marx" padre e madre diacendenze rabbiniche entrambi I rami
    ,praticamente un mezzo anticristo

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