giovedì 16 maggio 2019

I buonisti creduloni che finanziano la Mafia


Testo di Ciro Panariello

Li avrete visti tutti, gli africani servizievoli che stazionano davanti tutti i nostri supermercati, da Bolzano a Trapani, che ci aiutano, ci salutano, chiedono qualche centesimo per il caffè. Ma non solo davanti ai supermercati: anche davanti ai bar, ai parcheggi, ai negozi, ai tabaccai e poi ai benzinai: i self service! Secondo un calcolo approssimativo, questi “soldati” sono oltre 150mila in Italia, vivono tutti di accattonaggio! Ci fanno pena perché sono poveri, e c’è persino qualcuno che crede che scappino da chissà quale guerra o persecuzione, ma non è vero nulla. Si tratta di un’organizzazione ferrea, precisa, determinata: la mattina i “soldati” prendono servizio davanti ai luoghi di lavoro dove chiedono l’elemosina, poi il pomeriggio se ne vanno, dove non si sa. Ma prima vanno alle casse di supermercati o dei bar e si fanno cambiare i soldi: mediamente dai 50 ai 100 euro al giorno. Non occorre essere dei grandi economisti o matematici per capire che qui siamo di fronte a un giro si soldi fantascientifico: dieci milioni di euro al giorno, ogni giorno, esentasse, soldi nostri, che verosimilmente vanno tutti a finire alla mafia nigeriana! Stop invasione!




Nessun commento:

Posta un commento