Esperidi è il nome con cui ci si riferisce ad una superfamiglia di farfalle diurne ma, per quel che ne so, la farfalla che è stata così ben valorizzata da Francesco Spizzirri, e da me fotografata poco distante dall’agriturismo dell’Asinello rampante, potrebbe appartenere alla famiglia dei licenidi. Addentrarsi nella classificazione, per un dilettante, è operazione frustrante e infruttuosa. L’App Google Lens, mi dava come risultato addirittura una farfalla delle praterie canadesi, la Anatrytone logan, ma la Carnia non è in Canada, benché molti carnici siano andati a vivere colà. Tuttavia, una tale farfalla mi è sembrata di vederla spesso, anche in pianura, ma quella da me fotografata sono certo che sia una specie affine. Se invece dovesse trattarsi proprio della farfalla che gli inglesi chiamano “skipper”, per via del suo volo zigzagante, allora con buona probabilità è una Thymelion acteon. La testa grossa ce l’ha, la spiritromba lunga pure, le antenne clavate ci sono, il colore è quello. Di foto gliene ho fatte una quindicina e Francesco, a cui ne mando sempre una mezza dozzina, ha scelto la migliore, con il suo occhio da esperto. Pubblico qui sotto anche una delle foto che ho fatto io, allo stesso soggetto, così che possiate rendervi conto del lavoro svolto, in fase di elaborazione, dal valente fotografo che collabora con questo blog. A chi ama la Natura dico: godetevi le farfalle, ché fra poco, con l’arrivo del freddo, non le vedrete più. A chi non ama la Natura chiedo, provocatoriamente: cosa venite a fare in questo sito? A parlar male degli ebrei, per caso?
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