Testo di Serena Veg Sartini
L'industria carnea non può permettere che cresca tutta questa sensibilità per maiali e cinghiali. È così ovvio. Quindi si armano e sterminano quelli d'affezione. Gli altri sono già nel girone infernale del nazismo zootecnico.
Testo condivisibile. Immagine icastica.
RispondiEliminaUn vegano dovrebbe essere, a mio avviso, agnostico, ateo, non credente. Infatti come conciliare il benestare che Dio dà agli uomini di servirsi e cibarsi degli animali, quando per costoro, i vegani, uccidere e mangiare un animale rappresenta un delitto, quasi un omicidio? Oppure si scartano, si ignorano le parti scabrose del testo "sacro" come spesso vien fatto?
RispondiEliminaCi sono le scappatoie.
EliminaUn vegano, per continuare ad essere credente, s'immagina un Gesù vegetariano, che quando moltiplicava i pani e i pesci, in realtà moltiplicava pane e focaccine a forma di pesce.
Oppure, nel Genesi, si cita solo il primo Dio, quello che dava la verde vegetazione come cibo all'uomo e non il secondo Dio, quello del Diluvio, che dava ogni essere vivente come cibo all'uomo.
Per esempio, un umanoide come Sed Vaste citerebbe il secondo e non il primo.
Si chiama opportunismo ipocrita.
Opportunismo ipocrita... Giusta definizione che non conoscevo.
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