Becchino, mio malgrado, per amor di documentazione

Comincio a trovare un po’ sgradevole il compito che mi sono assunto, cioè documentare che tipo di animali vengono investiti, nell’arco di un anno, su alcune strade poco trafficate della Bassa friulana, comprendenti i Comuni di Bertiolo, Varmo, Rivignano e Codroipo. Questo è il quarto video, ce ne sarà sicuramente un quinto e forse anche un sesto, se voglio arrivare fino a dicembre. Molti li lascio anche perdere, degli animaletti investiti che noto guidando. Sicuramente, le nutrie la fanno da padrone, in questa triste classifica, mentre tutti, al primo posto, si sarebbero aspettati i ricci. Molti sono anche gli uccelli rapaci, poiane, barbagianni e civette, che già sono pochi in natura, in quanto predatori al vertice della piramide alimentare. Ci sono poi i serpenti, ma limitatamente alla fine di maggio e ai primi di giugno, cioè quando se ne vanno in giro per i loro affari. Qualcuno dei miei utenti mi ha accusato di essere un necrofilo. Smentisco. Non mi diverte per niente, ma se questi video un po’ macabri possono servire a convincere certi sbadati automobilisti ad essere più prudenti alla guida e a non sentirsi i padroni del territorio, allora lo faccio volentieri. E ne farò ancora, finché non porterò a termine il progetto che ho iniziato. La morte fa parte della vita. E’ brutto da dire, ma è così. Questo principio, ovviamente, vale anche per noi.

Prima parte QUI.

Seconda parte QUI.