giovedì 11 agosto 2022

Non è un micione, ma un cimicione!


E’ il terzo anno che vado nell’agriturismo dell'Asinello rampante, presso la frazione di Lovea, che è chiaramente uno zootoponimo, mentre il comune è Arta Terme, famosa per aver ospitato il Carducci. Pochi giorni fa, mentre conversavo amabilmente con una caposala, anche lei, con marito e figli, ospite dell’agriturismo, la quale mi confermava che la situazione degli ospedali italiani ha subito, negli ultimi due anni e mezzo, una degenerazione, ho abbassato lo sguardo sulla punta di una mia scarpa e ho visto quello che di primo acchito mi è sembrato un Reduvide. Messo mano alla macchina fotografica, immancabile quando si va in mezzo alla natura, ho ricavato alcune foto, dalle quali è emerso, servendomi delle apposite App di riconoscimento delle specie, che si tratta di un Coreide e non di un Reduvide. Si tratta, in entrambi i casi, di emitteri eterotteri, ma i reduvidi pungono, e fanno male, mentre i coreidi sono innocui. Nel caso in oggetto, si tratta per l’ennesima volta di un insetto alieno, venuto anch’esso, come la dorifora, dal Nordamerica. Nella lingua italiana viene chiamato cimice dei pini, ma in alcune località lo chiamano “Cimicione dei pini”. Lo riporto perché il nome mi sembra alquanto buffo. Nome scientifico Leptoglossus occidentalis



Fa parte, per la delizia dei fotografi naturalisti, di quegli insetti che si mettono in posa, ovvero stanno fermi e li si può fotografare a proprio agio, a differenza dei volatori e dei camminatori che, riuscire a immortalarli in uno scatto fotografico, è praticamente impossibile. In questi ultimi casi, specie per chi pratica la macrofotografia, è necessario catturarli e tenerli in condizione di controllo, ovvero in terrario. Affinché stiano fermi, i documentaristi professionisti, come quelli della BBC, li tengono in frigo per un po’, così che rallentino il loro metabolismo e li si possa fotografare agevolmente. Intorpiditi. Con il coreide non è stato ovviamente necessario. L’amico del blog Francesco Spizzirri che, come i miei lettori sanno, è abile nell’uso del photoshop, non solo ha ingrandito l’immagine che gli avevo mandato, ma ha tolto anche l’ombra, così da mettere in risalto i particolari dell’esapode. Un sentito ringraziamento a Francesco, mi sembra doveroso.

5 commenti:

  1. Questo blog comincia a divertirmi , come ci si diverte nel cortile di un manicomio a guardare gli ospiti.
    Partito come una sorta di araba fenice , con la ferma intenzione di stampo francescano di diffondere esclusivamente l' amore e lo stupore per il creato , con conseguente veto per chi usciva dai binari , si è via via adeguato , forse in virtù dello scarso interesse e della scarsa affluenza , a quello che in definitiva è l' espressione corrente dell' animo umano .
    Nato essenzialmente per impedire al sig. Vaste di esprimersi nei suoi poco ortodossi modi , per ironia della sorte ritrova vita proprio dal ritorno del suddetto , che non ha cambiato di una virgola il proprio stile.
    Una vittoria del sig. Vaste , non c'è che dire , a riprova che la libertà di espressione va sempre salvaguardata e che la dialettica è il pepe dei rapporti umani.
    Una lezione per il titolare , anche se temo che tanti utenti che apportavano valore se li sia giocati definitivamente.
    Peccato.

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    1. Ah ah ah
      beh lo sa che come si dice
      " boia chi molla"
      Voglio sottolineare però che l'attacco frontale a freeanimals non era partito da me
      Ma dall'utente Zenzero inviperito per le uscite naturalistiche del freeanimals imprese da lui stesso filmate e messe sul web
      Io non sono animalista per me freeanimals può anche squartare un elefante e papparselo in salsa di soia che non me ne frega niente
      Si figuri che Qui da me sono dei cannibali trattano le persone peggio delle bestie
      Hanno quei barchini veloci a coda lunga che se non stai attento ti ritrovi a tu per tu con sti pirati
      Bon vado a dare una bracciata sperando di non essere abboccato dal drago in questi posti non si sta mai tranquilli nemmeno quando butti la spazzatura nel bidone
      Pensavo che ci stessero solo i cani da pattumiera e invece ci stanno pure i serpenti
      Serpenti che corrono in piedi si fingono morti e poi scappano tremendi !!!!

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    2. Citazione:

      "Una lezione per il titolare"


      La lezione che imparo da te, tutte le volte che commenti, è che tu ti svegli la mattina per rompere la minchia a me, come dicono in Sicilia.




      Citazione:

      "cani da pattumiera e invece ci stanno pure i serpenti"



      Visitando il cimitero di Naunina ieri pomeriggio, ho trovato esposto questo cartello, composto di tre sole parole: "Attenzione presenza rettili".

      E infatti non ci avevo mai pensato che le lapidi servono benissimo a vipere e altri serpenti, d'estate, per termoregolarsi.

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  2. qui i serpenti vanno a frugare nei bidoni della spazzatura
    E ci va pure il Drago
    Frugano cibo
    i draghi mangiano le carogne degli animali cani gatti pesce
    Mangiano i rifiuti di cibo
    La fregatura è che qui in thai i varani non li puoi toccare ( eppure e'carne pregiata per i khmer )
    e nemmeno i cani
    Se lo fai e i puffi ti vedono finisci dentro




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    1. E' una buona notizia che in Thailandia cani e varani godono di protezione legislativa, ma per lei è una fregatura.


      Lei è una brutta persona.

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