Fonte:
CBG
La
BAYER continua ad aumentare il numero di pericolose sperimentazioni sui farmaci
condotte nei paesi poveri. Nella sola India, negli ultimi quattro anni, ci sono
stati 138 morti in conseguenza di sperimentazioni di farmaci della Bayer su
esseri umani. La Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer (CBG
Germania) ha introdotto una contromozione alla prossima assemblea degli
azionisti chiedendo che gli atti del Consiglio Direttivo non vengano
ratificati.
Un
numero sempre maggiore di studi farmaceutici vengono condotti nei paesi in via
di sviluppo. L'India è particolarmente invitante per il basso costo, la diffusa
conoscenza dell'inglese, il gran numero di soggetti disponibili per i test e i
controlli a maglie larghe delle autorità.
Le
Compagnie occidentali hanno circa 1900 studi clinici in corso in India, che
coinvolgono 150.000 soggetti e per i quali esse spendono circa mezzo miliardo
di euro all'anno.
Secondo
il Ministero della Sanità Indiano, sono più di 1700 i soggetti morti nei test
negli ultimi quattro anni. La maggior parte di questi soggetti sono
estremamente poveri e analfabeti, in molti casi la dichiarazione di consenso è
firmata da terzi e pochissimi sono consci dei rischi a cui vanno incontro. I
Comitati Etici, responsabili dei controlli sui test, spesso esistono solo sulla
carta.
Philipp
Mimkes, portavoce della Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer (CBG
Germania) afferma: "Gli studi farmaceutici nei paesi poveri devono essere
condotti secondo gli stessi standard dell'Europa o degli Stati Uniti e le
vittime devono ricevere gli stessi livelli di indennizzo. Questo è l'unico modo
per scoraggiare, studi economici e pericolosi".
Al
momento, la BAYER, in India, ha in corso studi commissionati sul farmaco
anticancro Nexavar, sul VEGF, un farmaco per gli occhi e sul Kogenate per il
trattamento dell'emofilia. Si sono conclusi da poco i test sul Levitra, per il
trattamento dell'impotenza, sul controverso prodotto anti trombosi, Xarelto,
sul farmaco contro il diabete, Glucobay, sulla spirale agli ormoni, Mirena e
sull'agente di contrasto per i raggi X, Gadovist. La BAYER conduce esperimenti
su soggetti umani anche in altri paesi con ampie popolazioni povere, come la
Colombia, il Pakistan, la Moldavia, le Filippine e la Cina.
Secondo
il Ministero della Sanità Indiano, almeno 138 persone hanno perso la vita in
studi
commissionati dalla BAYER negli ultimi 4 anni. Quattro sono morte per gli effetti collaterali di Xarelto. La BAYER ha pagato ai parenti delle vittime indennizzi di soli 5.250 dollari. In casi simili, in Europa e negli Stati Uniti, gli indennizzi possono arrivare a milioni di dollari.
commissionati dalla BAYER negli ultimi 4 anni. Quattro sono morte per gli effetti collaterali di Xarelto. La BAYER ha pagato ai parenti delle vittime indennizzi di soli 5.250 dollari. In casi simili, in Europa e negli Stati Uniti, gli indennizzi possono arrivare a milioni di dollari.
Gli
esperti considerano le cifre ufficiali troppo basse. Il Dr. Chandra Gulhati,
della rivista Medical Specialties,
che da anni sta documentando gli sviluppi del caso, sostiene: "Le cifre
reali sono molto più alte, perché la maggior parte delle morti non vengono
nemmeno denunciate. I parenti non sanno che i morti prendevano parte a un test.
Non ci sono indagini e non viene fatta l'autopsia per stabilire le cause della
morte.
La
Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer (CBG Germania), chiede che
vengano chiariti tutti gli incidenti accaduti nei test farmaceutici della
BAYER. La Coalizione ha scritto a Marijn Dekkers quanto segue:
“Le
chiediamo di rivelare tutti i dati di seguito richiesti, riguardanti gli studi
clinici condotti per il Gruppo BAYER, in India, negli ultimi cinque anni. Si
prega di rendere noti i dati per ciascuno studio singolarmente:
Che farmaco è stato
usato? In che dosaggio?
A chi è stata affidata la conduzione del test?
Dove è stato condotto il test?
Quanti soggetti hanno assunto il farmaco
e in che periodo di tempo?
Quali effetti collaterali ci sono stati e in
quale percentuale? Quanti soggetti sono morti?
Quali indennizzi sono
stati pagati ai familiari delle vittime?
Per quale motivo la BAYER
conduce così tanti test clinici in India?
Quali misure precauzionali
vengono adottate per evitare analoghi problemi futuri?”.
Malgrado
il forte interesse pubblico, la BAYER non ha mai risposto alla lettera. Inoltre
la Bayer contravviene alla Dichiarazione di Helsinki, nella quale
l'Associazione Medica Mondiale pone standard vincolanti per gli studi clinici.
Tra le altre cose, la Dichiarazione di Helsinki, afferma: "Nella ricerca
medica, la salute del singolo soggetto del test, deve avere la priorità su
qualunque altro interesse".
Il
Consiglio Direttivo è responsabile di queste irregolarità e dunque i suoi atti
non devono essere ratificati.
Molti farmaci sono secondari, lontani dal bisogno primario di sopravvivere in caso critico.
RispondiEliminaImmagino quanto si speculasse e guadagnasse sui farmaci.
Jan
La dipendenza psicologica dai farmaci s'innesta sulla creduloneria di vecchia data, tipica dell'essere umano, che permetteva ai ciarlatani girovaghi di fare affari d'oro vendendo intrugli.
EliminaLa tecnica si è perfezionata nei secoli e i ciarlatani moderni indossano camici bianchi e si sono sistemati in una botte di ferro giuridica.
Eh, infatti... come esempio si può prendere il placebo.
EliminaSono proprio dei ciarlatani.
Jan
L'effetto placebo però è scientificamente provato che funzioni (i ciarlatani da secoli se ne servono) e questo è un indizio del potere della mente sul corpo, insieme al naturale processo che va sotto il nome di "Vis sanatrix naturae".
EliminaLa ciarlataneria sta proprio nel fatto che funzioni ma non con tutti ovviamente.
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