Come liberarsi in un colpo solo di criminalità e schiavitù del lavoro

Per prima cosa, bisogna togliere agli usurai ebrei il potere di ricattarci. Il denaro deve essere stampato dallo Stato, che lo dà in uso gratuito ai cittadini, senza interessi, producendone dell’altro, periodicamente, tutte le volte che serve, man mano che cresce la floridezza economica nel paese. Lo stato elargisce un reddito di cittadinanza minimo, sufficiente a garantire una vita dignitosa a tutti. Ciò non di meno, la libera iniziativa imprenditoriale garantisce a chiunque sia in grado di lavorare, di aumentare il proprio capitale, lavorando senza costrizione, ma su base volontaria, presso quegli imprenditori che offrano lavoro. Il datore di lavoro e i suoi lavoratori avranno un rapporto cooperativo e non conflittuale, rendendo inutili i sindacati, considerato che già al momento attuale inutili lo sono. Tramite assemblee periodiche, il datore di lavoro renderà edotti i suoi lavoratori delle necessità dell’impresa, concordando le migliori soluzioni per la buona riuscita della medesima.

Il reddito di cittadinanza sarà elargito a tutti, comprese quelle minoranze tradizionalmente dedite al furto e ad altre forme di parassitaggio sociale. L'accattonaggio sarà reso illegale. Per impedire atti criminosi, la reazione dello stato sarà durissima, perché un organismo vivente, sia singolo che collettivo, è più sano senza parassiti. L’accumulo di denaro, ai fini di un legittimo miglioramento delle condizioni di vita, sarà permesso ma monitorato grazie alla tecnologia digitale. Il lavoratore volontario potrà risparmiare e depositare il proprio denaro ovunque desideri, sotto il materasso, in Svizzera, alle isole Cayman e financo presso le banche, che saranno private della facoltà di stampare denaro, come detto in premessa. 

Il denaro sarà tenuto sotto controllo da parte dello Stato, che ne conoscerà l’ammontare, i movimenti e saprà in qualsiasi momento dove il cittadino lo avrà depositato, o come lo avrà speso, alla stessa maniera delle particelle subatomiche che, grazie all’Entanglement, sono in contatto le une con le altre anche quando in mezzo ci sono milioni di anni luce. Il denaro guadagnato onestamente - e personalizzato - sarà a disposizione del titolare, che potrà spenderlo per migliorare la propria qualità della vita, mentre il denaro guadagnato disonestamente sarà restituito al legittimo proprietario, con gravi conseguenze per chi ha commesso l’indebita appropriazione. 

Chi si rifiutasse di capire che la società fa sul serio, e non è più disposta a subire le prepotenze del  furbacchione di turno, sarà costretto ad evolversi di fronte a una prospettiva terrificante. Gli anarchici individualisti sono pregati di lamentarsi moderatamente e poi di smettere. Siccome le persone di buona volontà sono arcistufe, lo Stato che le rappresenta e protegge potrà arrivare, nei casi estremi e di fronte a soggetti recidivi, fino al punto di congelarli per l’eternità in un blocco di siderite metallica, spedendo nello spazio senza tante cerimonie, come semplici rifiuti tossici, tutti quei soggetti devianti che non volessero sottomettersi alle nuove regole. Rom, Sinti, cleptomani, psicopatici e mafiosi sono avvertiti! Un bel viaggetto spaziale è a loro disposizione. Gratis. Per costoro, nella fase di transizione dalla barbarie alla civiltà, lo Stato mette tuttavia a disposizione psicologi, educatori e gruppi di sostegno terapeutico, volti a redimere tali malfamate categorie da comportamenti antisociali.

Il reddito di cittadinanza deve bastare a ogni essere umano e, se non basta, il soggetto si cerca un’occupazione, in base alla sua forza fisica e mentale e in virtù del fatto che ogni essere umano in buona salute tende naturalmente a darsi da fare con attività creative ed edificanti. Nessuno obbliga nessun altro e chi si accontenta gode. Chi non si accontenta, perché non ha ancora capito che la felicità non sta nell’accumulo di beni materiali, sarà curato o, a scelta, mandato nello spazio in un blocco di cemento astrale, così da far diventare pazzi gli archeologi alieni nella risoluzione del mistero. Quando e se lo ritroveranno.