sabato 9 giugno 2018

Piccoli delinquenti pervasi di ideologia novecentesca



Matteo Salvini, nella sua visita odierna a Catania, è stato contestato dai centri sociali che gli hanno gridato insulti di tutti i tipi sul luogo dove era appena arrivato. “Fascista”, “bastardo”, “razzista”, “maiala”,  ” a casa”, gli epiteti più simpatici rivolti al leader leghista da alcuni attivisti dei centri sociali al suo arrivo nella città siciliana, dove ha tenuto un comizio improvvisato all’esterno di un Hotel.

2 commenti:

  1. Digitate:" diario di Claretta petacci il duce antisemita" I'll Duce lo diceva esistono 4 milioni di Italiani che discendono dagli schiavi sono dei vili privi di coraggio da sterminare subito ,si riferiva a quei contestatori senz'altro !

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    1. Hitler è un sentimentalone.

      I militanti dei centri sociali che urlano e insultano mi fanno venire in mente il proverbio che dice: "Can che abbaia non morde".

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