Tg La7: La Polonia ha chiesto "una missione di pace" della Nato, "protetta da forze armate", per aiutare l'Ucraina. Parole del Vicepremier polacco Kaczynski stasera a Kiev. "Questa missione non può essere disarmata. Deve cercare di fornire aiuti umanitari e pacifici all'Ucraina.
Francesco Mosca: Pazzia. Questi vogliono la guerra totale. Mancava la provocazione del giorno ed è arrivata. Secondo Voi, la Russia farebbe mai entrare la NATO (armata) in Ucraina.
Zefferina Pb: ‘Sta storia che vogliono parlare di pace con le armi spianate ha rotto. La pace è pace, le armi sono armi.
Stefano Vandelli: Anche questo vicepremier polacco prima faceva il bibitaro?
Davide: La NATO non deve entrare in Ucraina.
C. Antonio rego: Al massimo i caschi blu dell'o.n.u. ma con nazioni fuori dalla Nato.
Noi abbiamo un bibbitaro, è vero, i polacchi invece hanno personaggi ancor più inquietanti. Presente e passato prossimo. Un avventuriero di Cracovia, abile nella finzione e nel travestimento, divenuto papa grazie alla tisana miracolosa somministrata al suo predecessore. Ha buttato giù il muro. E poi? Il suo fido scherano fannullone Lech Walesa, pron. UAUENSA, Conosciuto come quello che lo mette dentro, ma non ci pensa. Una dozzina di figli, l'ubriacone. Bella coppia, veramente ben assortita.
RispondiEliminaNon ho molta stima, in generale, degli uomini polacchi, degli uomini slavi. Crudeli, violenti, scansafatiche, ubriaconi, si fanno sovente scudo delle madonne, ma anche delle donne, che non rispettano, schiavizzano, fanno spesso prostituire. La sventurata Irina, nome a caso, costretta a prostituirsi dal marito lenone, perlomeno esercitava a casa propria, riceveva sotto il suo tetto il burino infoiato di Velletri. Adesso invece è stata sradicata dalla sua terra verso un paradiso falso, artificioso. Quando va bene si interfaccia con umori, afrori, deiezioni di anziani ingrulliti e incontinenti. Quando va bene. Quando va male rischia la pelle sul grande raccordo anulare...... Bel guadagno davvero!
Non sempre cose buone vengono da est. Ci distrussero un impero, dopo averci invasato il cervello con le loro crudeli religioni, dopo avercele imposte, più o meno subdolamente. Adesso ci apparecchiano la guerra globale? Non me ne stupirei.
Citazione:
Elimina"Non sempre cose buone vengono da est"
Per quanto riguarda la mia storia in questo piccolo "compendio dell'Universo", per dirla nievianamente, gli invasori sono sempre venuti da est, mentre i liberatori da ovest.
A dirlo, per primo, fu un prete, don Giuseppe Marchetti.
In quanto alla razza slava, le donne sono brave assistenti di anziani, ma gli uomini spesso sono delinquenti.
Parlo alla grossa, s'intende!
Buongiorno
RispondiEliminaNon si deve mai generalizzare ...
E men che meno lasciarsi condizionare dalla narrazione dominante.
Da ovest, Roberto, nessuno ci ha liberato ma bensì ingabbiato.
Dal 3 settembre 1943
Saluti
Piero
condivido pienamente.
EliminaE se per caso la vedessimo dall' alto noteremo che NOI" occidentali " abbiamo liberato l' America del Sud, mezzo Nord Africa e Sud Africa , Palestina , Siria , Libano , Irak , Iran , Libia ci e' sfuggita la Korea del Nord ed il Vietnam Cuba compresa , Ma la loro liberazione e' nei progetti del mondo occidentale...
Anche la nostra etnia ragazzi, proviene da est, dal Caucaso, e quindi.... Non sempre cose buone, ripeto, vengono da est,detto senza partigianerie, senza preferenze.
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