Fonte: Dficit+
Capsula Mundi, il progetto che promette agli umani la continuità del ciclo vitale. Invece di una bara, la persona viene posizionata in una capsula organica. Creato dai designer italiani Anna Citelli e Raoul Bretzel, Capsula Mundi promette di continuare il ciclo della vita. Ha forma ovale, fatta con bioplastica di amido, che serve come urna biodegradabile che riceve il corpo di una persona, lo mette in posizione fetale e poi viene seppellito come il seme di un albero. In questo modo si pianta un albero sopra, in modo che il corpo del defunto fornisce i nutrienti necessari per aiutare la pianta a crescere. L'obiettivo è quello di creare un cimitero di alberi "sacri". Il processo simboleggia il ciclo della vita, anche dopo la morte.
Ci sarà la gara a chi diventerà l'albero più bello, imponente. Si andrà dal cespuglio di rovi per i poveri cristi, alle sequoie per i vips, gli ulivi per gli alternativi non allineati, i salici più o meno piangenti per chi vuol suscitare la compassione altrui pure da morto. Bosco variegato che non credo sfuggirà ai roghi estivi. Meglio degli angeloni affranti di marmo sulle tombe delle persone che hanno contato. Posizione fetale della salma, seconda rinascita..... Nun se ne vonno anna' manco da morti, ma levateve dai cojoni!
RispondiEliminaNel finale del film Silence, mettono il defunto seduto dentro una botte, ma poi gli danno fuoco.
EliminaNon credo che le nazioni cristiane permetteranno mai l'introduzione della pratica ecologica del seme e dell'albero. C'è un contrasto troppo stridente con la tradizione religiosa.
Qui sotto il melo che ho amato - Conrad Siever
RispondiEliminaNon in quel giardino in rovina
dove i corpi sono fatti erba
che non nutre greggi, e sempreverdi
che non danno frutti-
là dove lungo i sentieri ombrosi
s'odono vani sospiri
e si sognano sogni anche più vani
d'intima comunione con le anime dei morti-
ma qui sotto il melo
che ho amato, curato e sfrondato
con mani nodose
per lunghi, lunghi anni;
qui sotto le radici di questa vedetta del nord
mutarsi nel biologico flusso e ruota della vita,
in terra e polpa d'albero,
e nei vivi epitaffi
di mele più rosse!
ANTOLOGIA DI SPOON RIVER
Edgar Lee Masters
Dunque, si tratta di un concetto anglosassone, derivante dalla religione protestante, che considera la Natura una madre, mentre i cattolici la considerano una matrigna.
RispondiEliminaGiacomo Leopardi considerava la natura matrigna, ma non so se sia così per i cattolici.
RispondiEliminaDel resto ne so poco, io sono pagana.
Da bambino, mia madre m'insegnava le preghiere, considerandolo parte dei suoi doveri di madre.
EliminaPoi a 13 anni sono andato con i testimoni di Geova, con grande disperazione di quella povera donna, ma solo fino ai 19, quando ho cercato la mia strada nel mondo.
Ho fatto un lungo giro, pieno di errori ed insidie, e ora mi sono ritirato.
Sto più lontano possibile dagli uomini.
La Libertà è libertà da ogni condizionamento, anche da quelli religiosi.
EliminaLa Spiritualità è ben altra cosa della religione.
Per volere materno ho fatto le elementari fra Orsoline e suore di Nevers. Sono stata cattolica fino a diciotto anni, quando mi sono totalmente allontanata per tutte le scempiaggini che ho dovuto ascoltare da monache e preti.
Ora coltivo lo Spirito in grande Armonia e Libertà,
pratico il Kryia Yoga, ed ho simpatia per i buddisti, lo Zen ed i testi induisti. Ma è solo simpatia culturale, un'esigenza di Conoscenza, un'affinità animica.
Mi avvicino a molte persone, mi piace il mio prossimo. Poi, se non c'è sintonia, si allontanano loro, in grande armonia e libertà reciproca.
Con gli ultimi avvenimenti ho perso coppie di amici ed amici singoli, ma è ovvio. Quando la differenza evolutiva è troppa, ci si allontana necessariamente.
E' automatico.